Potenza, Giovani Idv su dati disoccupazione

“Le previsioni di Unioncamere sulle assunzioni in Basilicata sono un’altra doccia fredda. Ormai i giovani lucani passano ore al computer alla ricerca di opportunità di lavoro anche precarie, part-time e stagionali. C’è già chi ha deciso di andare a Monaco a fare il lavapiatti e smentire il rampollo industriale Elkann che, senza muovere un dito, ha ereditato l’impero Fiat e non sa cosa significa lavare in una serata qualche centinaio di piatti e stoviglie”. Lo afferma in una nota Giuseppe Trivigno, responsabile Giovani Idv Basilicata. Siamo stanchi e stremati. Non ne possiamo più di inutili promesse e improponibili “giochi di potere” (che poi tanto giochi non sono) che rubano la scena e le principali attenzioni della classe politica locale e nazionale incurante della drammatica situazione che stiamo vivendo”. “E per non far vincere la rassegnazione – aggiunge la nota dei Giovani Idv – abbiamo presentato una serie di proposte concrete dalle quali il Governo nazionale, ma anche regionale, può attingere importanti spunti e progetti utili prima di tutto per la risorsa umana della nostro territorio: i cittadini, che molto spesso vengono dimenticati. Uno dei nostri progetti si chiama sblocca-lavoro perché vogliamo sbloccare questa situazione di blocco istituzionale e vogliamo farlo proprio partendo da uno dei valori più sentiti e molto spesso bistrattato dal sistema: il lavoro”. “La Basilicata – conclude – è una terra ricchissima di ogni bene e ricchezza; e queste vanno sfruttate a favore dei lucani, del popolo lucano, che noi IDV ogni giorno difendiamo da ogni tipo di sopruso. La Basilicata non è terra di bamboccioni”.