Parco del Pollino, approvato il bilancio di previsione 2014

La Comunità del Parco nazionale del Pollino, presieduta da Sandro Berardone e riunitasi lunedì 17 febbraio nella sua sede, a Castrovillari, ha espresso, a maggioranza, parere favorevole al Bilancio di previsione 2014 dell’Ente Parco. Lo rende noto l’ufficio stampa dell’ente. Hanno votato a favore in 28, contro in due: Comuni di Castrovillari e Morano Calabro. Il presidente del Parco, Domenico Pappaterra, che insieme con il sindaco di Acquaformosa, Giovanni Manoccio, ha stigmatizzato la contrarietà espressa dai due comuni calabresi, ha fatto notare, in particolare, al rappresentante del Comune di Castrovillari, l’assessore all’Ambiente, Angelo Loiacono, che aveva criticato, a nome dell’Amministrazione comunale il bilancio, soprattutto per le attività divulgative di promozione, che un quarto delle somme del capitolo della promozione culturale, è stato, in questi anni, assorbito per finanziarie manifestazioni che si svolgono nella città di Castrovillari, quali il Carnevale, l’Estate del folklore, Primavera dei Teatri, il Peperoncino Jazz Festival e altre, rimarcando quindi come la posizione del Comune di Castrovillari appaia ‘assurda e inaspettata e risponde esclusivamente ad una logica politica che dovrà essere necessariamente chiarita in altre sedi’. Pappaterra ha, altresì, evidenziato che – essendo scaduto il mandato del Consiglio direttivo, per il quale la Comunità del Parco dovrà indicare quattro suoi rappresentanti, il bilancio è stato redatto per garantire l’ordinarietà e proseguire nel solco delle priorità perseguite dall’amministrazione uscente. Ciò al fine di rispettare il ruolo dell’organo scaduto che, appena rinnovato, potrà valutare eventuali altre decisioni finanziarie. Confermate, tuttavia, alcune attività prioritarie come la lotta gli incendi boschivi e al sovrappopolamento del Cinghiale, per il quale si consentirà agli aventi diritto di installare delle recinzioni a protezione dei terreni agricoli. Il presidente dell’organo assembleare, Sandro Berardone ha, “ribadito la necessità che i sindaci facciano fronte comune per intercettare nuove risorse finanziarie utilizzando le opportunità riservate ai territori dai fondi di sviluppo regionali”. Diversi gli interventi degli amministratori presenti – ricorda l’ufficio stampa – perlopiù a favore della relazione al bilancio illustrata dal presidente Pappaterra.  I sindaci di Rotonda e Viggianello, rispettivamente Giovanni Pandolfi, e Vincenzo Corraro chiedendo al Parco un comportamento di coerenza rispetto alla vicenda della Centrale Enel del Mercure, hanno ritenuto di abbandonare i lavori. Dalla Provincia di Cosenza è venuta la sollecitazione ad affiancare al bilancio finanziario anche quello ambientale. Il presidente Pappaterra, in conclusione, ha proposto, ricevendo l’ok dell’assemblea, di riservare la rappresentanza della Comunità del Parco, in seno al Consiglio direttivo, solo agli amministratori, senza, dunque, estenderla a candidature esterne, rivolte ad esperti, così come la normativa ora prevede. Tutti concordi, infatti, nel ritenere che il territorio debba essere rappresentato da chi lo governa.