Parchi, seminario Il cinghiale da problema a risorsa

Si è svolto ieri 17 febbraio a Marsico Nuovo, presso la sede dell’Ente Parco nazionale Appenino Lucano, il seminario “il cinghiale, da problema a risorsa”. La presenza delle specie invasive ed aliene – si legge in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa dell’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Lucano –  e’ oggi uno dei principali problemi per la conservazione della natura e della biodiversità in Italia come in Europa. Nei parchi nazionali questo problema diviene ancora più importante per la rilevanza delle specie e degli habitat a da tutelare. Su questi temi – sottolinea la nota –  hanno presentato le loro approfondite ed interessanti relazioni il dr. Federico Morimando, autore dello studio preliminare sulla gestione dei cinghiali nel parco, nonché Franca Zanichelli direttore del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano e Andrea Gennai direttore del Parco regionale di Migliarino San Rossore e presidente di AIDAP (associazione italiana direttori e funzionari di aree protette). L’incontro partecipato e con un pubblico molto interessato e qualificato, ha approfondito alcune delle migliori esperienze sin qui maturate nel mondo dei parchi per la gestione dei cinghiali. Al seminario hanno partecipato l’assessore provinciale Figliuolo, La Regione Basilicata, nonché i parchi del Pollino, delle Piccole Dolomiti Lucane, delle Chiese rupestri del Materano. Ha concluso i lavori l’intervento del presidente del Parco dell’Appennino Lucano, Domenico Totaro, che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le popolazioni locali, gli amministratori, le associazioni ambientaliste, agricole e del mondo venatorio. “Il parco e’ un bene dell’umanità –ha detto il presidente- che noi vogliamo conservare per le future generazioni. Gestiremo il problema del cinghiale con cura e attenzione, coinvolgendo la gente”.