Caserta, sequestrati 40 milioni ai fratelli Pasquale e Giuseppe Mastrominico

Il provvedimento ha colpito gli imprenditori edili ritenuti vicini alla fazione Iovine del clan dei Casalesi. L’operazione ha riguardato beni presenti nelle province di Caserta, Napoli, Latina, Frosinone, l’Aquila e Pisa.

Il decreto di sequestro preventivo riguarda 102 terreni agricoli, 20 aree urbane, 78 appartamenti, 13 imprese tra edili e immobiliari, 16 depositi industriali, 84 autorimesse.