Spadarolo, la mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari

L’affermazione di Gesualdo Bufalino, grande amico di Sciascia e vincitore nel 1988 del Premio Strega, ben interpreta lo spirito con cui il progetto europeo “Stop Blanqueo” affronta il tema del contrasto alle mafie. Non basta la repressione se è non accompagnata da un cambiamento culturale che passi anche attraverso l’azione educativa. Alle scuole elementari non è delegato il puro insegnamento delle materie ma la contestuale crescita di una coscienza civile fondata sulla legalità, intesa non solo come rispetto delle leggi ma piuttosto come riconoscimento di diritti e doveri di ogni membro della comunità.

Non è mai troppo presto per ragionare coi bambini sul rispetto dei principi democratici. Per questo la scuola di Spadarolo ha deciso di accogliere la proposta pervenuta dall’Associazione Ilaria Alpi aprendo le porte al secondo appuntamento nella provincia di Rimini con Marco Rizzo, autore del libro “L’invasione degli scarafaggi. La mafia spiegata ai bambini” che sarà presente sabato 15 febbraio.

Si tratta di un libro a fumetti pensato per colpire l’immaginazione dei bambini e per indurli a riflettere sulla quotidianità. Gli autori utilizzano una metafora efficace, quella di una strana malattia, per far comprendere quanto il fenomeno mafioso sia insidioso ma non così invisibile, perché si manifesta con comportamenti illegali alimentati dalla prepotenza e dall’omertà. Tra i protagonisti c’è il coraggioso Alberto che ricorda ai suoi compagni che combattere quella malattia è possibile e anzi, conviene.

Stop Blanqueo è un progetto promosso da Provincia di Rimini, Associazione Ilaria Alpi, Comune di Bellaria Igea Marina e Unioncamere Emilia Romagna, in collaborazione con l’Osservatorio Provinciale sulla criminalità organizzata e per la diffusione di una cultura della legalità.