Milano, riconoscimento ai lavori di tre neo-laureati

Tre giovani laureati delle Università Cattolica e Bocconi di Milano e Luiss di Roma sono stati insigniti oggi del premio “Giovanni Marra”: le loro tesi sulla responsabilità sociale nel settore pubblico e in quello privato sono state scelte tra 28 partecipanti. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti, del valore di cinquemila euro ciascuno, si è svolta a Palazzo Marino, alla presenza del Sindaco Giuliano Pisapia e del Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo.

Francesco Gelosa, dell’Università Cattolica di Milano, è stato premiato per aver svolto una tesi su “Il Welfare aziendale in Italia. Un’analisi comparata tra imprese, organizzazioni no profit e pubbliche amministrazioni”. Si tratta di un’analisi delle esperienze più evolute di welfare aziendale di 77 organizzazioni partecipanti al Premio Famiglia-Lavoro di Regione Lombardia. Grazie a un’impostazione metodologica multidisciplinare, il lavoro fa emergere le differenze fra imprese, organizzazioni no profit e pubbliche amministrazioni con un esame dell’approccio delle organizzazioni, in particolar modo quelle italiane, al welfare aziendale.

Stefania Passerini, dell’Università Bocconi di Milano, ha ricevuto il riconoscimento per la sua tesi su “Corporate Social Disclosure e determinanti culturali: un’analisi empirica”. Il lavoro, si legge nella motivazione, considera la recente diffusione e il consolidamento della visione cosiddetta “allargata” d’impresa, secondo la quale le aziende sono responsabili non solo verso stakeholder e fornitori, ma anche verso ciascun potenziale portatore d’interessi. Da questa nuova tendenza emerge la corporate social disclosure (CSD), cioè le caratteristiche e i modi attraverso cui l’impresa esplicita le attività di natura sociale e ambientale intraprese.

Premiata anche la tesi di Gabriele Beccu, dell’Università Luiss di Roma, su “Strategic effects of Corporate Social Responsibility (Implicazioni strategiche della responsabilità sociale d’impresa)”. Questo lavoro riesce a integrare l’analisi empirica con i presupposti teorici inerenti il valore strategico della Corporate Social Responsibility (CSR), come parte integrante della formula imprenditoriale di successo, con le modalità di comunicazione efficaci per percepire il valore aggiunto della CSR a vantaggio dei consumatori e della comunità. “Il Comune di Milano – ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – conferma con questo Premio una strategia precisa: puntare sui giovani e sul merito. E’ un messaggio di speranza e fiducia nel Paese. L’Italia può contare su tantissimi giovani preparati e motivati come gli studiosi che premiamo oggi. Le Istituzioni preparano il futuro se scommettono su di loro, se offrono loro percorsi e strumenti di crescita, se ne sostengono l’impulso innovativo”.

“E’ quello che facciamo a Milano, con diversi progetti per la creazione di start-up e per il sostegno all’imprenditorialità giovanile, promuovendo occasioni di affermazione e di crescita personale e creando le condizioni per mettere i nostri giovani in rete con le eccellenze produttive della città. Sono convinto che questa sia la chiave per rimettere in moto la nostra città e il Paese intero: Milano e l’Italia crescono se crescono i giovani e le loro opportunità”, ha concluso il Sindaco. Il premio “Giovanni Marra” è stato istituito dall’Amministrazione comunale per onorare la memoria dell’ex Presidente del Consiglio comunale scomparso nel 2004.

Insieme al Sindaco Giuliano Pisapia e al Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo, erano presenti oggi alla cerimonia i componenti della commissione che ha giudicato gli elaborati: Angelo Marra, fratello di Giovanni; Cristiana Rogate, professionista esperta nell’ambito del bilancio sociale; Cesare Giannoni, dottore commercialista Ordine di Monza e Brianza;Giorgio Fiorentini, dipartimento Analisi istituzionale e management pubblico della Scuola di direzione aziendale della Bocconi.