Palmi, Gli Apostoli dei fanciulli quinta edizione

È fondamentale mettere al centro delle attività sociali, culturali e politiche, la condizione dell’infanzia. Solo con gli occhi dei bambini si può sperare di guardare al futuro ed avere gli orizzonti della vita aperti ai diritti, alla dignità, alla bellezza, al rispetto dell’ambiente, alla giustizia. Uno dei motivi più significativi sotto il profilo spirituale e umano del messaggio evangelico è incentrato sul valore dei bambini, richiamati in diversi passi: “Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso” (Matteo); “Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso” (Marco). “Se non vi convertirete e non diventerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli” (Matteo). Con la celebrazione della Candelora che si è svolta domenica 2 febbraio, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”, come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio profeta Simeone al momento della presentazione al tempio di Gerusalemme, si concludono anche sotto il profilo religioso, le iniziative legate al mondo dell’infanzia, da parte della Parrocchia di San Nicola in collaborazione con l’associazione culturale Alighistos.

La questione dei diritti dell’infanzia legata ai valori del messaggio cristiano e ai principi fondamentali sanciti nella Costituzione, è quanto mai attuale alla luce degli atroci fatti che accadono nel mondo nelle tante guerre scatenate per il potere e per il denaro, ma è stato ancora più stringente proprio nella ricorrenza della giornata della memoria per non dimenticare il male assoluto della Shoah che ha mietuto oltre un milione e mezzo di bambini ebrei, trucidati nei lager nazisti dalla mostruosità che si genera nell’essere umano. Proprio per prevenire e combattere ogni forma di discriminazione, di ingiustizia, di violazione e di violenza che va a colpire i bambini, è stato ideato il progetto “Gli apostoli dei fanciulli” nell’ambito dell’istituzione del “Mese del fanciullo” (6 dicembre, 6 gennaio). La IV edizione si è svolta per il secondo anno consecutivo (domenica 19) all’auditorium della Casa della Cultura a Palmi e nasce dalla stretta collaborazione dell’associazione culturale Alighistos  con l’associazione musicale “Amadeus” e l’Amministrazione comunale di Palmi. Il progetto prosegue il lavoro che è iniziato cinque anni fa nella piccola comunità di San Nicola de Legistis (nel Vibonese, comune di Limbadi), in onore del santo protettore dei bambini, San Nicola da Mira, per diffondere il messaggio cristiano che è incentrato sull’amore verso i più piccoli. Scopo della manifestazione è stato anche quello di far conoscere personaggi e figure esemplari che hanno dedicato la loro esistenza al mondo dell’infanzia nel campo socio-sanitario, pedagogico, religioso, culturale e istituzionale. I riconoscimenti di “Apostoli dei fanciulli” di questa IV edizione, sono stati assegnati a Vincenza Loiaconi, a Massimiliano Cambrea e a don Silvio Mesiti.

Parte integrante e fondamentale del programma, l’esperienza dei linguaggi artistici come la musica, il canto e  la poesia. Diversi i giovani artisti che si sono esibiti accompagnati dal coro formato da allievi delle scuole medie Minniti, Milone e Zagari, coordinati da Rosanna Cannizzaro (insegnante di musica) e dal gruppo Amadeus (Martino Conserva alle tastiere, Giuseppe Putrino al pianoforte, Gabriele Putrino e Carmelo Iamundo alla batteria, Francesco Rao alla chitarra elettrica, Nino Sgrò alla chitarra acustica, Antonio Fonti al basso ed Enzo De Masi alle percussioni) e dalle esibizioni canore di Valeria Basile, Ilenia Surace, Salvatore Colosi, Dafne Spinelli, Chiara Coppola, Antonio Luvarà e Francesco Riganò.  Ma importante è stata anche l’attenzione dedicata all’approfondimento culturale e alla sensibilizzazione delle coscienze, come hanno fatto il presidente dell’associazione culturale Alighistos  Nicola Rombolà e Rosanna Cannizzaro, presentando la manifestazione, e il sindaco di Palmi Giovanni Barone, il quale ha messo in rilievo l’importanza della tutela ad ampio raggio dei bambini con uno sguardo al mondo, in particolare dove i diritti dei bambini sono sistematicamente violati, e denunciando con forza e indignazione il fenomeno della pedofilia, ricordando come molti rappresentanti che appartengono alle istituzioni italiane sono molto attivi nel turismo sessuale verso Paesi dell’oriente, ma nessuno ha il coraggio di parlarne. Si tratta, ha ribadito, del comportamento più ignobile di cui si possa rendere protagonista l’uomo, e che i responsabili meritano la pubblica gogna. Ha ancora ricordato che Palmi mette al centro delle sue politiche la tutela dei diritti dei bambini, esprimendo la sua gratitudine agli organizzatori della manifestazione, per l’importanza e il significato del tema.

Ha suscitato molto interesse inoltre l’intervento del presidente dell’associazione di volontariato “La Goccia” Michele Napolitano, mettendo a conoscenza del lavoro che si sta portando avanti con i diversamente abili a Vibo Valentia, con attività a contatto con la terra e gli animali, ponendo all’attenzione i risultati terapeutici sorprendenti, sotto il profilo psicofisico. Esperienza che da decenni è sotto osservazione del prof. Antonio Pugliese (docente all’Università di Messina e presidente del Centro Nazionale di Pet Therapy della stessa università) massimo esperto a livello nazionale e pioniere della Pet Therapy. Il docente ha sottolineato i grandissimi risultati che si raggiungono attraverso il contatto con gli animali, non solo per i diversamente abili, ma anche con i cosiddetti normodotati, portando ad esempio l’esperienza delle terapia nel carcere femminile di Messina. Recuperare il rapporto con la natura, con gli animali, ha affermato il professor Pugliese, può spingere, anche chi ha patologie gravi, a non fare più uso di farmaci, con risultati straordinari, in particolare per i bambini.

Ad essere entusiasta della manifestazione per gli incontri e per le conoscenze che si attivano, don Silvio Mesiti, il quale ha proposto di organizzare un convegno sulla Pet Therapy, alla luce del racconto fatto da Michele Napolitano sull’esperienza con la sua associazione e dell’intervento del professor Pugliese, ringraziando gli organizzatori sia per il riconoscimento ma anche per creare nuove esperienze conoscitive e di crescita umana e spirituale. La manifestazione inoltre è stata caratterizzata dalla recitazione della poesia “Alì dagli occhi azzurri” scritta da Pier Paolo Pasolini, ad opera di Lucia Licciardello (docente al liceo classico di Locri).

  Alla campagna per la difesa dei diritti del mondo dell’infanzia, partecipano diversi enti del mondo associativo e istituzionale, come la Banca di credito cooperativo di San Calogero, la Delegazione Vibonese di Italia Nostra, il Circolo Acli “San Nicola”, l’associazione culturale Alma Tellus, l’Unicef – Vibo Valentia.