San Chirico Raparo, migranti al via progetto di accoglienza

Al via, il borgo della ” Pace e Fratellanza” promosso dal Comune di San Chirico Raparo e dalla Cooperativa Sicomoro, per l’accoglienza dei “Minori non Accompagnati richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale o umanitaria”. Il progetto Sprar, presentato dal Comune, è risultato quarantaquattresimo nella graduatoria nazionale. Un risultato importante, spiega una nota, che l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Borneo è stata capace di raggiungere, proseguendo quel percorso di inclusione sociale iniziato anni fa con la Comunità per Minori “L’isola che non c’è” che ha permesso di formare professionalità nell’accoglienza e operare con l’obiettivo di creare sul territorio strumenti capaci di lavorare in sinergia sui temi dei migranti”. “Una sfida vinta – ha affermato Borneo – dall’intera Comunità Sanchirichese, le Associazioni Culturali e Sportive che si sono riconosciute nei valori della fratellanza ed accoglienza, traendo dalla pregressa esperienza, una continua crescita ed internazionalizzazione del paese stesso. Nel triennio 2014/2016 vi sarà una movimentazione sul bilancio comunale di circa 800.000 euro, in un momento di crisi un boccata di ossigeno per l’economia del paese “.