Potenza, carte d’identità elettroniche in Prima Commissione

Il presidente della Prima Commissione consiliare permanente, Vito Mitro ha ascoltato, insieme ai componenti dell’organo consiliare, la responsabile dell’ufficio Anagrafe, Adele Bellino in merito alle criticità che si registrano nel rilascio della carte d’identità elettroniche. “Ho voluto questa audizione – ha spiegato il presidente Mitro – per far conoscere ai cittadini quali siano le difficoltà che determinano attese e ritardi per coloro che si recano agli sportelli degli uffici comunali e richiedono il documento elettronico”. La dottoressa Bellino nella lunga e chiara esposizione ha avuto modo di informare i commissari che il Comune di Potenza ha partecipato, dall’anno 2004 , al progetto di sperimentazione della Carta d’identità elettronica, promosso dal Ministero dell’Interno e supportato operativamente dall’Università di Tor Vergata che aveva istituito un call center (disattivato purtroppo dal 2013) per la risoluzione di tutte le criticità afferenti il ciclo di emissione che è centralizzato ed attestato presso il dicastero dell’Interno. E’ bene evidenziare, infatti, che i Comuni in questo settore sono il front office del Ministero. Dopo alcune criticità superate rispetto alla trasmissione e ricezione dei dati, dallo scorso novembre ne sono state riscontrate ulteriori non imputabili né al personale né alle apparecchiature (le postazioni sono state rinnovate nel 2012) bensì ai supporti fisici da personalizzare, realizzati dal Poligrafico dello Stato e forniti direttamente dal Ministero: le card risultano in larga parte difettose” ha concluso Bellino.