Firenze, consuntivo della Consulta per il Contrasto all’Omotransfobia e per i diritti delle persone LGBTI

Sabato 8 febbraio nella  Sala della  Miniatura di Palazzo Vecchio, dalle 10 alle 13, la “Consulta Comunale per il contrasto dell’ Omotransfobia e per i diritti delle persone LGBTI”, promuove un confronto tavola rotonda ad un anno di avvio della propria attività. Due le tematiche che saranno approfondite, il diritto alla salute ed il diritto alla formazione. Il confronto sarà con l’assessora all’ Educazione e alle Pari Opportunità Cristina Giachi per condividere gli impegni futuri dell’amministrazione sul fronte della formazione. Porteranno la propria esperienza i rappresentanti delle Direzioni Didattiche, in particolare delle scuole che attuano percorsi educativi antidiscriminazione nell’ambito di “Chiavi della Città”. La Consulta, presieduta dai consiglieri Susanna Agostini e Alberto Locchi è composta da rappresentati delegati dalle seguenti undici associazioni e gruppi attivi e riconosciuti in Città: “Rete Genitori Rainbow”, “Famiglie Arcobaleno”, “Avvocatura per i diritti LGBT”, Associazione “Gay e Lesbica”, “Arcilesbica Firenze”, Rete Lenfort “Fiumi d’Acqua Viva”, “Agedo Toscana”, , “Gruppo Intersexioni”,“GGG Gruppo Giovani GLBTI*Firenze”, Gruppo “Spos* in fuga” , “Ireos”. Porterà il proprio contributo alla tavola rotonda, l’assessora al wellfare e vicesindaco del Comune di Firenze, Stefania Saccardi. Insieme alla vicesindaco ci sarà un referente dirigente della gestione dei Servizi Territoriali per monitorare il presente e condividere inedite buone pratiche nei servizi integrati sociosanitari. “Lo scopo- spiegano Agostini e Locchi-  è di saper rispondere a nuovi bisogni evidenziatisi in questi anni di esperienza”. La Consulta esporrà le cose fatte, con la volontà di consolidare un più stretto contatto con i diretti referenti amministrativi, front office dei bisogni emergenti. “L’obiettivo – concludono Agostini e Locchi- che ci poniamo è quello di attuare insieme, associazioni e istituzioni, la “Strategia Nazionale Antidiscriminazioni per le persone LGBT”, promossa dal Ministero delle Pari Opportunità tramite l’UNAR, volta a promuovere una politica inclusiva delle/i cittadine/i lesbiche, gay, bisessuali, transessuali/trans gender, e aggiungiamo noi, intersex. Contrastando ogni disuguaglianza” .