Vicenza, trasloco nido San Rocco al Comune gratis i padiglioni di corso SS. Felice e Fortunato

Potrebbero essere gli ex padiglioni dell’Ulss 6 di corso Santi Felice e Fortunato ad ospitare dal 2015 l’asilo nido di San Rocco. La scuola, infatti, deve lasciare entro fine anno l’antico complesso monastico venduto dal Comune alla Fondazione Cariverona. Di qui la ricerca da parte dell’amministrazione comunale di un edificio in centro storico con caratteristiche idonee ad accogliere 80 bambini piccoli. “L’ipotesi dei padiglioni di San Felice – dichiara l’assessore alla formazione Umberto Nicolai – ci sembra ad oggi la soluzione migliore per ospitare in pieno centro storico un asilo nido con spazi interni, aree verdi e posti auto adeguati. Serviranno dei lavori di adeguamento, ma se questa sarà la soluzione definitiva sono certo che potremo fornire all’utenza una struttura con le medesime apprezzate qualità educative e gestionali di San Rocco, ma molto più bella e funzionale del vecchio asilo, oltre che in regola con le normative vigenti perché tutta sviluppata al piano terra. Fin dai prossimi giorni incontrerò genitori e personale per raccogliere un parere su quest’ipotesi e suggerimenti utili a realizzare un asilo praticamente nuovo di zecca”. Se saranno i padiglioni di San Felice ad ospitare il nido di san Rocco, servirà spendere tra i 600 e i 700 mila euro per la ristrutturazione e la messa a norma dell’edificio che, con ingesso da via Genova, occuperà circa 700 dei 1000 metri quadrati disponibili. Completamente gratuito, invece, sarà il passaggio dell’immobile dall’Ulss 6 al Comune: “La cessione a titolo gratuito di quella struttura dall’Ulss 6 al Comune – precisa infatti l’assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri – è inserita nell’accordo di programma già siglato nell’aprile del 2012 tra gli enti. Nelle more del perfezionamento di quell’atto abbiamo concordato con l’Ulss la nostra acquisizione in comodato d’uso gratuito dell’immobile per due anni, in modo da poter fare da subito i lavori necessari” Una volta acquisito l’edificio, serviranno alcuni mesi per la progettazione e la realizzazione delle opere di adeguamento. Pertanto il trasloco dell’asilo potrà avvenire durante le prossime vacanze di Natale, in tempo per rispettare la scadenza del 31 dicembre prevista dal contratto di vendita dell’intero complesso di San Rocco alla Fondazione Cariverona. Secondo quanto previsto da quello stesso accordo, entro fine giugno dovranno spostarsi da San Rocco anche gli uffici dell’assessorato ai servizi sociali, che andranno ad occupare la sede ora del settore sviluppo economico in contrà Busato nell’ambito di una più generale riorganizzazione della macchina comunale. Nello stesso periodo si trasferiranno anche le associazioni e le case famiglia, dirottate nell’edificio dell’ex caserma della polizia stradale di via Muggia, ceduto al Comune dalla Provincia. Entro fine anno, infine, dovrà lasciare San Rocco anche l’Istituto di storia sociale e religiosa.