Milano, oltre 90 mila iscritti per le auto condivise

Ha ormai superato quota 90 mila il numero di iscritti ai servizi di car sharing a Milano, che oggi può già contare su quattro operatori (GuidaMi, Car2Go, Enjoy ed eVai). E nelle prossime settimane arriveranno sulle strade della città anche le auto di Twist, l’ultimo ad aver partecipato all’avviso pubblico voluto dall’assessorato alla Mobilità e Ambiente, che si è chiuso il 31 dicembre 2013. Non è stato possibile, invece, accettare la richiesta arrivata da DriveNow, poiché non garantiva tutti i requisiti dell’avviso pubblico. “Milano è ormai la capitale italiana dello sharing – grazie al grande successo dei servizi che offre – e sta proseguendo nella svolta verso una mobilità sempre più sostenibile in vista di Expo 2015”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran. “Ci tengo a ringraziate tutti coloro che hanno creduto nella nostra città e stanno garantendo un servizio totalmente innovativo in Italia. Lo stesso ringraziamento lo rivolgo a DriveNow, anche se non è stato possibile accoglierne la proposta”.

Grazie all’avviso pubblico del Comune di Milano, oggi in città circolano 600 Smart di Car2go, 300 Fiat 500 di Enjoy (che diventeranno circa 650) e 160 auto di GuidaMi (dalle Smart ai Ducato), cui si aggiungono le circa 50 postazioni di eVai distribuite in diverse città della Lombardia. Twist immetterà sulle strade 500 Volkswagen Up!.

Per ogni auto che circola a Milano gli operatori privati pagano al Comune 1.100 euro all’anno, grazie ai quali poi gli utenti finali non devono più preoccuparsi né della sosta (consentita anche sulle strisce gialle) né degli ingressi in Area C.

Nelle prossime settimane si terrà un incontro con tutti gli operatori autorizzati per concordare possibili miglioramenti del sistema, a cominciare dalla realizzazione di un’applicazione integrata.