Ruoti, Gentilesca su decisioni consiglio comunale

In riferimento alle recenti vicende politiche e amministrative nel Comune di Ruoti, il consigliere comunale Franco Gentilesca (Ruoti Unita-Mov 139) in una nota ricorda come “pur sudando le proverbiali sette camicie per ottenere la convocazione del Consiglio comunale  – spiega Gentilesca – si è riusciti ad effettuare la surroga del primo dei non eletti in luogo del dimissionario Italo Gigante. A Gigante, candidato sindaco contro Salinardi alle ultime amministrative, va tutto il ringraziamento per l’impegno profuso e per la disponibilità messa in campo nei confronti dei cittadini, mentre rivolgo un grande in bocca al lupo al neo consigliere Felice Faraone chiamato ad un impegno importante ma che saprà svolgere con serietà e dedizione”. “Ma nel merito dei punti all’ordine del giorno – ricorda Gentilesca – sono venute le prime note dolenti. Anzitutto la delibera che interessa la questione campo sportivo e per la quale l’Amministrazione comunale ha dovuto sborsare la cifra di 160 mila euro a fronte della precisa volontà di non costituirsi mai in giudizio”. “C’è poi la questione Banca di credito cooperativo di Ruoti c/ Comune di Ruoti. Una vicenda – spiega Gentilesca – lunga anni e da noi portata all’attenzione. Ebbene, è stata revocata la delibera che incaricava l’avvocato Molinari (lo stesso che ha difeso l’ex sindaco Salinardi in Corte d’Appello e ora in Cassazione sulla decadenza) relativamente al contenzioso in atto per provvedere a rimuovere il sequestro giudiziario sulla palazzina che è poi alla base della sopraggiunta incompatibilità del primo cittadino. Una vicenda che ha dell’assurdo, atteso che dovrebbe essere Salinardi o coloro che si sono resi responsabili a suo tempo a provvedere ad eliminare l’ipoteca, mentre non possiamo che registrare l’anomalia per cui – a tutt’oggi – agli atti non è dato sapere l’ammontare preciso del credito nei confronti della Bcc di Ruoti nè accedere ad altre informazioni utili a concludere la vertenza in atto”.