Firenze, sistemazione banchi in Piazza del Mercato Centrale fatta con la logica non funzionale del tetris

“Stamani abbiamo effettuato un sopralluogo nella Piazza del Mercato Centrale per verificare la nuova disposizione dei banchi e chiedere agli operatori come stesse andando. Lo spettacolo che abbiamo trovato non può che preoccuparci. Nessun banco era aperto, in molti casi per l’impossibilità oggettiva di esercitare regolarmente l’attività di vendita. Strutture appiccicate ai “colleghi” vicini che impediscono l’apertura dei cassetti e degli scaffali con le merci, postazioni a filo del percorso che porta al parcheggio sotterraneo impossibilitate ad aprire il tendone, e postazioni impossibilitate ad entrare nello spazio ad esse assegnato per mancanza di spazi di manovra”. Questo quanto dichiarato dal consigliere del Nuovo Centro Destra Emanuele Roselli. “La situazione è drammatica se si pensa che la mancata apertura delle attività significa la mancanza di un’entrata per decine e decine di famiglie, ambulanti ed impiegati, proprietari ed affittuari. Non vorremmo che l’apertura del sindaco Renzi a rivedere la riorganizzazione degli spazi in San Lorenzo abbia rappresentato solo una furberia per evitare contestazioni. Non si può approfittare della buona volontà di chi semplicemente cerca di difendere il proprio diritto al lavoro, per portare avanti la propria campagna elettorale in vista delle prossime elezioni, e riempire con qualche bandierina il poco fatto fino ad oggi” ha concluso Roselli.