Su aeroporto e porto si gioca il futuro del territorio veneziano

francesca zaccariottoSui dati positivi di crescita dell’aeroporto Marco Polo, in controtendenza rispetto all’andamento generale del settore, la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto ha dichiarato: “Chapeau a Marchi per i risultati finora raggiunti nell’ottima gestione dell’aeroporto. Sono molto soddisfatta, e non solo come rappresentante dell’azionista Provincia, ma in quanto appartenente a un territorio che ancora una volta dà dimostrazione della propria eccellenza. Il successo dell’aeroporto sul mercato sia nazionale che internazionale, non è un valore solo per Save e i suoi azionisti, ma per tutto il territorio. Avere un aeroporto che continua a crescere, quando altri scali sono purtroppo in sofferenza, avere “in casa” una società che investe sul territorio garantendo occupazione, sviluppo e innovazione, deve essere motivo di orgoglio per tutti. Non parlo solo come politico o rappresentante delle istituzioni, ma come cittadina che vive in un territorio che ancor oggi, in piena crisi mondiale, offre al mondo le proprie eccellenze. Il successo di Save vuol dire che sono state compiute le scelte giuste, che è stato ben amministrato, è la conferma di indirizzi strategici vincenti. E questi risultati positivi meritano sostegno e condivisione generale da parte di tutti i soggetti, le categorie e le istituzioni che operano nel territorio. Un’infrastruttura importante, che continua a dare segnali positivi, è il miglior biglietto da visita per la nostra provincia, per il nostro Veneziano, nei confronti del mercato internazionale. Vuol dire attrarre qui, invece di far fuggire all’estero gli investitori, che possono ritornare a fidarsi di questo territorio. Ecco perché ritengo fondamentale fare squadra, perché Save resti “nostra”. La partita sulle infrastrutture-chiave per il trasporto internazionale, come sono l’aeroporto di Tessera e il porto di Venezia, deve trovarci uniti. In questi giorni il porto sta giocando una partita fondamentale sul ruolo che potrà assumere come player di riferimento per il traffico merci nell’alto Adriatico, e credo sia doveroso che le istituzioni veneziane diano un messaggio unico, coerente e unitario, consapevoli che in gioco ci sono nuove opportunità, nuove chance per questo territorio”.