Genova, possono ripartire i lavori della copertura del Bisagno

copertura bisagnoIl Consiglio di Stato ha accolto il ricorso contro la sentenza del Tar Liguria che aveva annullato l’assegnazione dei lavori per il secondo lotto della copertura del Bisagno. Il Consiglio di Stato si è pronunciato riconoscendo la non competenza del Tar Liguria.

L’iter per l’avvio dei lavori dovrà essere ora gestito dal commissario straordinario di cui si attende la nomina da parte del Governo.

“Questa è finalmente una buona notizia che giunge in un momento di gravi preoccupazioni per il nostro territorio – ha commentato l’assessore comunale alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici Giovanni Crivello -. Bisogna creare rapidamente le condizioni per riprendere i lavori di rifacimento della copertura del Bisagno, un’opera essenziale ed urgente – come riconosce la stessa sentenza – per la sicurezza della città. Si è già perso troppo tempo. Il completamento della nuova copertura alla foce del Bisagno, insieme allo scolmatore dei torrenti Fereggiano, Noce e Rovare, per il quale l’Amministrazione comunale ha lavorato incessantemente in questi mesi, potrà ridurre notevolmente il rischio di esondazioni nel bacino del Bisagno, ferma restando la necessità di più ingenti finanziamenti per realizzare anche lo scolmatore del torrente principale, come previsto nel piano di bacino”.