Milano, Museo Fondazione Prada nasce da riqualificazione di un’area industriale dismessa

Un grande progetto di riqualificazione urbana in una zona periferica della città: in largo Isarco, tra viale Ripamonti e corso Lodi, sorgerà il nuovo museo della Fondazione Prada, istituzione attiva dal 1995 nei settori della cultura e dell’arte contemporanea. L’inaugurazione dei nuovi spazi è fissata nella primavera del 2015. Il Comune e Prada S.p.A. hanno firmato una convenzione che prevede la riqualificazione dell’area e di alcuni edifici industriali risalenti agli anni Dieci del Novecento (9.961 mq.),  che da anni versano in stato di degrado, e la costruzione di tre nuove strutture (11.822 mq.) per una superficie totale di 21.783 mq. Il progetto del nuovo museo, che ospiterà mostre ed eventi culturali promuovendo la ricerca, lo studio e la conoscenza dell’arte contemporanea, è stato concepito dallo studio di architettura OMA guidato da Rem Koolhaas.

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato la vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris – che una grande area abbandonata della periferia milanese sia riqualificata e recuperata per ospitare un importante luogo di cultura e arte, che offrirà nuovi servizi e opportunità alla città e a questo quartiere, che sta vivendo grandi trasformazioni urbanistiche e sociali. Milano ha bisogno di interventi di qualità come questo, realizzabili grazie ad operatori privati lungimiranti che scelgono di riqualificare aree dismesse facendosi carico anche dell’interesse generale della città”.

“La nuova, feconda alleanza tra pubblico e privato che il Comune di Milano sta portando avanti in molti settori della propria attività e, in particolar modo, nella produzione e nella promozione di iniziative, eventi e palinsesti culturali sta portando grandi risultati per tutta la città, e molti altri ne porterà nel prossimo futuro – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Questa modalità di collaborazione, infatti, consentirà a Milano di avere nel 2015 un altro, nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea, che si porrà facilmente in dialogo con il Museo delle Culture. Un rapporto che avrà l’effetto di arricchire la vita culturale dell’intera città e la sua dimensione internazionale”.

Per la Fondazione Prada che “esprime la propria gratitudine al Comune di Milano per l’intesa raggiunta, il nuovo museo rappresenta una straordinaria possibilità di estendere la propria prospettiva culturale, di rinnovare il legame con Milano e di approfondire il dialogo con i suoi abitanti e visitatori”.

La convenzione firmata da Prada S.p.A. e dall’Amministrazione comunale per la realizzazione del nuovo museo prevede una serie di servizi e agevolazioni per i cittadini, in particolare per gli studenti universitari e delle scuole medie inferiori e superiori. Sarà finanziata, inoltre, una borsa di studio annuale riservata ai neolaureati provenienti dagli atenei milanesi.