Melfi, Fiat positivo impegno presidente Pittella

“L’annuncio del Presidente Pittella di chiedere un incontro all’a.d. Fiat-Crysler Marchionne e ancor più quello della rinnovata disponibilità della Regione ad investire nella ricerca e nell’innovazione dei prodotti per garantire futuro allo stabilimento di Melfi vanno nella direzione delle sollecitazioni che più volte abbiamo fatto come Uil e Uilm al precedente Presidente regionale”. Lo afferma Vincenzo Tortorelli, segretario regionale della Uilm Basilicata secondo cui “il confronto Regione-sindacati-Comuni dell’area con la Fiat è il modo migliore per accettare la sfida della globalizzazione lanciata dall’accordo tra Fiat e Veba per la cessione al Gruppo automobilistico italiano del 41,5% del gruppo Usa nella quale, come ho sostenuto, lo stabilimento di Melfi ha il ruolo di avamposto italiano. Le priorità pertanto, per la Uilm, sono l’accelerazione dei programmi del Campus Tecnologico e tutte quelle azioni e programmi da mettere in campo per rafforzare il sistema infrastrutturale e dei servizi. Anche la nuova attenzione annunciata dal Presidente Pittella sulle problematiche dell’indotto, di cui le vertenze Incompes ed Irma sono primi segnali preoccupanti, merita tutto il sostegno dei sindacati dei lavoratori metalmeccanici che non hanno mai disgiunto i programmi legati al marchio Jeep, e quindi ai due nuovi modelli, al futuro delle aziende dell’indotto di San Nicola di Melfi. Per questo – conclude Tortorelli – continuiamo a proporre e la costituzione di una task force sull’indotto che si occupi subito delle due vertenze e per governare questa fase delicata segnata da cambi e perdite di commesse ed arrivo di nuovi player in Basilicata con occhi aperti a scongiurare perdite di posti di lavoro e per creare nuove opportunità legandole anche alla ricerca di cui parla il Governatore”.