Cuneo, inverno al Parco tre mesi di iniziative alla Casa del Fiume

Ora che il Parco fluviale ha una sua “casa”, la Casa del Fiume, il centro di educazione ambientale che il prossimo marzo compirà un anno, si prepara ad un inverno ricco di iniziative, organizzate nella sua nuova casa appunto.

Chiuso il 2013 con “Babbo Natale e l’incanto del Parco”, che ha richiamato oltre 3.000 partecipanti da tutta la provincia e non solo, il 2014 del Parco fluviale Gesso e Stura si apre con il primo di sei appuntamenti tutti dedicati a piccoli “Naturapprendisti”. Si tratta di sei laboratori pratici per giovani naturalisti, dai 5 agli 11 anni, ognuno con un tema diverso. Si parte venerdì 17 gennaio con le “Ricicliadi”, per continuare venerdì 24 con “Gesso e Stura: che fatica fare i fiumi!”, venerdì 31 con “Chi è la vecchia Rol?”, sabato 8 febbraio con “Di chi è questa traccia?”, venerdì 14 febbraio con “L’amico Bruco” e infine sabato 22 febbraio, la serie si chiude con “Lupo e pecora”. Tutti i laboratori si tengono dalle 16.30 alle 18.30, l’iscrizione è obbligatoria ed il costo di ognuno è di 3€ a bambino. Chi volesse informazioni più dettagliate su ciascun appuntamento può consultare la locandina sul sito del Parco o sulla sua pagina Facebook. Per iscrizioni ed info è possibile scrivere a [email protected].

Ma gli appuntamenti con l’ “Inverno al Parco” non finiscono qui. Giovedì 23 e 30 gennaio sarà la volta di “Alieno a chi?”, un ciclo di due serate di approfondimento tenuto da personale altamente qualificato, organizzato dal Cras (Centro Recupero Animali Selvatici) di Bernezzo, dedicato alla problematica dell’impatto della fauna alloctona sugli ecosistemi del nostro territorio. Durante entrambe le serate saranno presentati esemplari ospiti del centro. L’Iscrizione alle serate è obbligatoria e la partecipazione a pagamento. Per info e iscrizioni: 0171 82305, 328 5325296, [email protected].

Martedì 28 gennaio al Cinema Monviso di Cuneo sarà invece la volta della proiezione di “La memoria di pietra”, film documentario di Paolo Balmas che raccoglie le testimonianze di chi ha vissuto, negli anni della seconda Guerra Mondiale, l’epopea di una comunità, di Roata Lerda e Bombonina, unitasi per compiere un’impresa che davvero in quegli anni aveva qualcosa di epico: costruire la nuova chiesa parrocchiale. Ma il documentario è anche, e soprattutto, il racconto del vissuto di quel tempo e delle sue tradizioni. La serata, che è ad ingresso gratuito, è organizzata in collaborazione con il Comitato Manifestazioni e Circolo Acli di Madonna delle Grazie, con il patrocinio del Comune di Cuneo.

A febbraio si continua con “Profumo di natura”, laboratorio per adulti, per realizzare originali manufatti in cera e materiali naturali e stupire gli ospiti, rendendo indimenticabile un momento conviviale. Il laboratorio si tiene giovedì 13 febbraio alla Casa del Fiume, dalle 17 alle 19, iscrizione obbligatoria, costo di partecipazione 3€. Infine a marzo, venerdì 14 alle ore 17, è tempo di “Aria di primavera”, laboratorio naturalistico-creativo per bambini dai 5 agli 11 anni. Per info ed iscrizioni: 0171 444501 o [email protected].

Non mancano, per concludere, i classici corsi di fotografia, organizzati dallo studio “IoFotografa”, di diverso livelli e per differenti fasce di età. Per info e iscrizioni: [email protected] o telefonare al 338 2152006. Novità dell’inverno “Per la pelle”, un ciclo di sei conversazioni sul tema della pelle umana e non. Intervengono medici, chimici, psicologi, fotografi, tatuatori, naturopati, biologi. Posti limitati, registrazione obbligatoria, a pagamento. Per info: [email protected], 338 2152006.

Per scoprire nel dettaglio tutte le attività dell’Inverno al Parco e tutte le sue iniziative è possibile consultare il programma dettagliato sul sito www.parcofluvialegessostura.it, contattare la segreteria del Parco (0171.444501, [email protected]) o visitare la pagina Facebook. Sul sito del Parco è scaricabile il pdf del depliant con le iniziative dell’Inverno: quanti vogliano invece riceverlo via mail possono iscriversi alla newsletter compilando l’apposito modulo sul sito del Parco.