Cattolica, centro massaggi orientale a luci rosse

Arresto per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione per un cinese di 40 anni domiciliato a Cattolica, nullafacente e denuncia a piede libero  per un catanese quarantenne residente in Riccione, con contestuale sequestro dell’esercizio commerciale. L’attività d’indagine è partita dalle segnalazioni degli abitanti della zona in cui si trova il centro massaggi. Veniva lamentato il fatto che dal mese di novembre, in concomitanza con l’apertura di quest’ultimo, si notava, ogni notte, il “via vai” di clienti di sesso maschile. La segnalazione ha insospettito i militari che, raccolti gli elementi utili al fine di accertarne la veridicità, nel mese di dicembre hanno avviato le indagini con costanti servizi di osservazione, pedinamento e controllo nonché l’attivazione di attività tecnica.

Identificati numerosi clienti, oltre 30 al giorno, che, in piena notte, si recavano nel locale per un massaggio rilassante. I Carabinieri hanno scoperto che all’interno vi erano 3 dipendenti donne, di origine cinese, gestite da un uomo che stazionava all’altezza dell’entrata e che si occupava della raccolta del denaro. Con una modica cifra di 50 euro, si poteva usufruire dell’interno “pacchetto” con bagno in vasca idromassaggio, massaggio su lettino con oli profumati e, per chi desiderava l’extra.

Una donna è stata denunciata a piede libero in quanto, seppur non presente, risultava essere la titolare della licenza per poter aprire il centro e, consapevole della reale natura dell’esercizio commerciale, concedeva comunque il titolo autorizzativo. Il locale, invece, è stato sottoposto a sequestro penale. Tra i clienti, provenienti anche da fuori provincia, professionisti e studenti universitari.