Frosinone, presentata la rassegna L’arte visiva contemporanea

Presentata la quarta edizione della rassegna “L’arte visiva contemporanea” che si terrà per tutto il 2014 nella Villa Comunale di Frosinone. In un anno così importante e significativo per la città di Frosinone per una serie di ricorrenze storiche, la quarta edizione della rassegna “L’arte visiva contemporanea” concepita e curata dal direttore Alfio Borghese, rappresenta uno degli appuntamenti più qualificanti del corposo programma culturale frusinate. Sulla scia della scorsa edizione, infatti, che ha visto uno straordinario successo di critica, gradimento e pubblico con quasi diecimila visitatori, il parterre di artisti che esporranno le proprie opere all’interno della Villa Comunale, si conferma di primo livello con eccellenze locali il cui genio artistico ha valicato i confini della nostra provincia, affermandosi a livello nazionale ed internazionale. Questo il nutrito programma per il 2014: si parte con “Ritratti e paesaggi” di Bruno Nati dall’11 al 21 di gennaio, poi a seguire “Silenzi ed emozioni” di Nicoletta Vitali dal 23 al 31 gennaio e “I percorsi dell’anima” di Ombretta Buongarzoni sempre dal 23 al 31 gennaio, “Io cammino solo” di Mario Ricci dal 1 al 9 febbraio, “Paesaggi interiori” di Rossana Polselli dall’11 al 19 di febbraio e “L’Estasi” di Roberta Fanfarillo sempre dall’11 al 19 febbraio, “Aforismi” di Mariangela Calabrese dal 20 al 28 febbraio, “Dipinti” di Giuseppe Palumbo dal 1 al 11 marzo, “Un maestro ciociaro artista del suo tempo” di Manlio Sarra dal 14 al 30 marzo. Poi dal primo al 30 aprile l’appuntamento con la “Biennale d’Arte contemporanea”. Dal 3 al 9 maggio “Ripensando il passato” di Vincenzo Ludovisi, “Terra fragile” di Carla Viparelli dal 10 al 21 maggio, “I silenzi dell’aurora” di Mario Palma dal 23 al 30 maggio, “I saturnali” di Ernesto Biondi dal 31 maggio al 10 giugno e “Il disegno del piacere” di Edda Carminucci sempre dal 31 maggio al 10 giugno, “Chiaro come la luce” di Patrizia Molinari dal 12 al 22 giugno, “… non solo forma” di Rita Turriziani Colonna dal 14 al 25 giugno, “Apparenze” di Pio Del Brocco dal 24 al 30 giugno, “Dendriti linfe d’anima” di Olga De Gasperis dal primo al 10 luglio, “X Passione” di Loredana Manciati dal 12 al 23 luglio, “Un segno amico” di Antonio Menenti dal 25 luglio al 3 agosto, “I sentieri dell’arte” di Leysa Baranska dal 23 luglio al 31 agosto, “Fabula” di Caterina Di Rollo dal 1 al 9 novembre, “Visioni” di Fabrizio Ciccalè dal 11 al 20 novembre, “Le stagioni di una vita” di Alberto Spaziani dal 22 al 30 novembre, “Jugoslavija drugi dom” di Ettore Gualdini dal 2 al 10 dicembre, “Un soffio nel cuore” di Alessandra D’Amico dal 12 al 20 dicembre, “Dolci realtà” di Christian Carlini dal 12 al 20 dicembre e “Tre di quadri” di Maria Teresa Pollidori, Silvana Leonardi e Maria Teresa Savoi. “Ospitare artisti e dare loro l’opportunità di trovare uno spazio di verifica e consenso della propria opera – ha spiegato il sindaco Nicola Ottaviani – è un atto di riguardo, che va aldilà dell’evento culturale fine a sé stesso, per diventare momento collettivo di conoscenza delle forze artistiche che vivono e operano nel nostro territorio. L’amministrazione comunale vede nella cultura la leva migliore per la crescita globale della città e per la maturazione di una consapevolezza storica, per la promozione del territorio e per la stimolazione dell’interesse dei giovani, degli studiosi e dei cittadini tutti e <l’Arte visiva contemporanea> sta a dimostrarlo”. “Il 2014 – ha aggiunto l’assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi – si presenta con numerose occasioni culturali, a partire dalla quarta rassegna <L’arte visiva contemporanea> che accoglie artisti di tutta Italia, affermati protagonisti del mondo pittorico e protagonisti alle prime armi cui viene data un’occasione per confrontarsi, uno stimolo per continuare a dipingere e migliorare. Il direttore artistico Alfio Borghese ci propone inoltre ad aprile La Biennale d’Arte Contemporanea con un centinaio di partecipanti e le retrospettive di autori molto legati a Frosinone e alla sua provincia”. “Artisti di tutte le tendenze – ha spiegato il curatore delle mostre Alfio Borghese – dal realismo all’astratto, dal surreale all’informale, dall’espressionismo alle installazioni e alle performances, dai grandi autori agli artisti che si presentano per la prima volta al grande pubblico ciociaro: la pittura torna in grande stile anche nel 2014 alla Villa comunale di Frosinone per la quarta edizione della rassegna <L’arte visiva contemporanea> che presenta quest’anno, dal primo al 30 aprile, anche la Biennale. La rassegna di quest’anno – ha concluso Borghese – è una proposta varia e interessante per una sinergia tra artisti e pubblico nella Villa comunale, luogo di confronto e occasione di promozione culturale e turistica del territorio”. “Nell’anno 2014 – ha dichiarato il Sindaco Nicola Ottaviani – importante e significativo per la Città di Frosinone per una serie di ricorrenze storiche, la quarta edizione della rassegna “L’Arte visiva contemporanea”, concepita e curata dal Direttore Alfio Borghese, rappresenta uno degli appuntamenti più qualificanti del corposo programma culturale frusinate. Sulla scia della scorsa edizione, infatti, che ha visto uno straordinario successo di critica, di gradimento e di pubblico con quasi diecimila visitatori, il parterre di artisti, che esporranno le proprie opere all’interno della Villa Comunale, si conferma di primo livello con eccellenze locali il cui genio artistico ha valicato i confini della nostra provincia, affermandosi a livello nazionale ed internazionale. Penso ad Ernesto Biondi, artista ciociaro, cittadino onorario di Frosinone e del quale quest’anno ricorre il 160° anniversario dalla nascita, e a Manlio Sarra, figlio della nobile terra di Ciociaria, esponente della Scuola italiana del ‘900, la cui opera è ben visibile in molti edifici pubblici del Frusinate, di cui saranno proposte interessanti ed imperdibili retrospettive. E poi ancora Gualdini, Molinari, Palma, Spaziani, Ludovici ed altri che impreziosiscono una rosa di artisti molto qualificata. Ospitare artisti e dare loro l’opportunità di trovare uno spazio di verifica e consenso della propria opera è un atto di riguardo, che va al di là dell’evento culturale fine a sé stesso, per diventare momento collettivo di conoscenza delle forze artistiche che vivono e operano nel nostro territorio. L’Amministrazione Comunale vede nella cultura la leva migliore per la crescita globale della città e per la maturazione di una consapevolezza storica, per la promozione del territorio e per la stimolazione dell’interesse dei giovani, degli studiosi e dei cittadini tutti e ‘L’Arte visiva contemporanea’ sta a dimostrarlo”.