Firenze, Consulenze zero soldi solo per i docenti del centro di formazione professionale

L’assessora all’educazione replica ad un articolo sulle consulenze apparso sui media. “Le consulenze del Comune sono pari a zero. Abbiamo conferito solo incarichi professionali la maggior parte dei quali per i docenti del centro di formazione professionale». Così l’assessora all’educazione Cristina Giachi replica ad un articolo sulle consulenze apparso oggi su un sito on line. «L’ironia dell’autore si concentra sui docenti del centro di formazione professionale – ha aggiunto l’assessora Giachi – ma nessuno degli incarichi citati è riferibile a consulenze. La lista comprende docenti di molte discipline: ci sono meccanici, tornitori, carrozzieri, elettrauto, cuochi, sommelier, pasticceri, baristi e altri ancora che vengono nella nostra scuola per insegnare a giovani di 16 anni i fondamentali dei diversi mestieri. 400 ragazzi, in obbligo formativo e a rischio di abbandono scolastico, ogni anno hanno bisogno di molti docenti per le numerose materie insegnate e il Comune non può assumere cuochi, meccanici, elettrauto, carrozzieri etc per docenze di 10 ore la settimana». «La formazione professionale – ha sottolineato l’assessora all’educazione – è un vanto del Comune di Firenze. La nostra amministrazione è l’unica che, in Toscana, ha mantenuto strutture come il Cfp che altri enti pubblici, invece, hanno abolito. Grazie al centro di formazione professionale il 70% dei ragazzi che frequentano questi corsi trova lavoro e l’ultimo corso, rivolto ad adulti disoccupati, ha visto 12 assunti su 13 partecipanti solo perché il 13° ha rifiutato il contratto che gli era stato offerto”.