Aulla, inaugurata la nuova biblioteca

“Un giorno di festa per Aulla e per tutta la Toscana: la rinascita della città è obiettivo su cui tutti dobbiamo sentirci impegnati”. Così Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega all’Istruzione, questa mattina alla cerimonia di inaugurazione della nuova biblioteca comunale della città colpita, nell’ottobre 2011, da un evento alluvionale.

“Come Regione – ha aggiunto – stiamo contribuendo con circa 1,8 milioni al progetto di polo culturale e uno dei capisaldi di questa grande sfida culturale è proprio la biblioteca che stiamo inaugurando”. Sottolineati anche i risultati ottenuti dall’amministrazione comunale di Aulla nel reperire le risorse necessarie ma anche il lavoro fatto dalle Università di Firenze e Pisa nonchè l’impegno di istituzioni bancarie locali e la “generosità della famiglia Spini” (che ha donato un fondo di 10 mila volumi), Stella Targetti ha notato l’importanza che questo “impegno collettivo” si sia concentrato proprio sulla cultura e sulla conoscenze. “Queste non sono un di più rispetto alle necessità di una comunità ma un motore importante per sostenere la crescita. Compresa quella economica”.

L’alluvione dell’ottobre 2011 distrusse completamente la “Arturo Salucci”, storica biblioteca aullese con un patrimonio librario di oltre 40 mila volumi andato perduto: era la più grande biblioteca della Lunigiana e la terza nella rete provinciale, sede anche del “Centro Aullese di ricerche e studi lunigianesi”.

La nuova biblioteca è adesso localizzata nell’immobile che ospitava le scuole elementari e medie, nei pressi dell’Abbazia di San Caprasio – che si affaccia sul percorso della Via Francigena – dove di recente è stato realizzato un “museo del pellegrino”.

L’impegno complessivo di Regione Toscana in favore del polo culturale aullese (circa un milione e 850 mila euro) comprende l’adeguamento sismico dell’edificio che ospita la nuova biblioteca (750 mila euro), un contributo post alluvione (100 mila euro) stanziato dal Consiglio Regionale; la quota parte (420 mila euro) per un ostello e per la messa in sicurezza di un tratto pedonale di Via Francigena; un finanziamento da circa 321 mila euro per il recupero  di Palazzo Centurione; la quota parte (circa 255 mila euro) per il progetto MIA (Multiteca Immersiva Aulla), cofinanziato anche grazie a un contributo (250 mila euro) stanziato dal “Corriere della Sera”.