Protocollo tra funzione pubblica e scuola umbra per interventi formativi in amministrazioni

È stato firmato a Roma, a Palazzo Vidoni, sede del Ministero per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione, un protocollo d’intesa tra il Dipartimento della Funzione Pubblica e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica: il documento, sottoscritto dal capo Dipartimento Antonio Naddeo e dall’amministratore unico della Scuola Alberto Naticchioni al termine di una riunione con il ministro Gianpiero D’Alia, sancisce una collaborazione tra le strutture che porterà alla definizione di una serie di interventi formativi e azioni di diffusione rivolte alla pubblica amministrazione umbra.

   “Tra le finalità – si legge nel protocollo – un piano per il trasferimento di conoscenze, buone prassi, metodologie per la semplificazione e la digitalizzazione”, con riferimento “ai risultati ottenuti nell’ambito del Piano triennale di semplificazione, dell’Agenda Digitale dell’Umbria, del progetto per l’attivazione dello sportello digitale per le attività produttive e dell’edilizia”.

   L’accordo siglato prevede anche “interventi di formazione mirati al contrasto della corruzione”, “attivazione di partenariati locali, nazionali e internazionali per progetti formativi nell’ambito di programmi comunitari” e “azioni per il supporto delle amministrazioni locali nella valorizzazione del patrimonio di beni culturali”.

   Il piano di azione definito nel Protocollo parte “dall’analisi delle diverse esperienze regionali e locali” per la realizzazione di linee guida e la diffusione di metodologie, prevede progetti sui temi specifici e corsi di formazione in rete, con la pubblicazione dei risultati ottenuti sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il coordinamento operativo della programmazione di quanto definito nel protocollo, la cui durata è di tre anni, sarà affidato a due responsabili, uno della Funzione Pubblica e uno della Scuola Umbra di amministrazione pubblica.

   “Ringrazio il ministro D’Alia – ha detto l’amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni – per aver dato la disponibilità a una collaborazione continua e formalizzata con la Scuola, che potrà così contare per la sua offerta formativa sul contributo, quali relatori, dei massimi livelli dirigenziali del Ministero per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione”.