Grosseto, mura medicee apertura delle casette cinquecentesche al Cassero Senese

Le mura medicee sono il principale monumento cittadino, ed il Comune di Grosseto prosegue gli interventi di valorizzazione, restauro e riallestimento dei suoi spazi. Venerdì 10 gennaio alle 17,30 è in programma l’apertura al pubblico del complesso delle casette cinquecentesche, all’interno del Cassero senese, ristrutturato e riallestito nel corso del 2013. La presentazione dei nuovi spazi è accompagnata dall’apertura di una esposizione di fotografie della collezione permanente Città Visibile 2012. In mostra una selezione di immagini di tutti i fotografi che hanno donato le opere: Daniele Andreini, Antonino Bellia, Eugenio Benesperi, Lorenzo Bocci, Carlo Bonazza, Alessandro Butteri, Guido Capirci, Massimo Carolla, Massimo Cinelli, Missia Donno, Carlo Durano, Daniele Fabiani, Giovanni Faragli, Lorena Fattori, Alvaro Ferrucci, Fausto Frassinetti, Franca Gazzarri, Andrea Lenzi, Carlo Marcoaldi, Alessandro Panella, Emanuela Peroni, Giacomo Pistolesi, Enrico Pompeano, Alberto Romano, Claudio Ronconi, Giuseppe Russo, Francesco Scamporrino, Raffaella Socci, Samuele Tronchi, Valentina Ugolini. Nella stessa sede, ma in altra occasione, verrà invece presentata la mostra della sezione pittura/grafica/illustrazione della stessa collezione. “Il percorso di valorizzazione delle mura medicee – ha spiegato il sindaco di GrossetoEmilio Bonifazi – si arricchisce oggi di un ulteriore spazio, le casette cinquecentesche, che dopo un periodo di chiusura sono state riallestite e per la prima volta ospitano una mostra fotografica. Le mura e la fortezza medicea rappresentano il principale monumento cittadino, ed è proprio con questa consapevolezza che l’amministrazione ha puntato in questi anni da un lato ad assicurarne la fruizione pubblica attraverso una serie di interventi di manutenzione; dall’altro a riscoprirne la funzione ‘culturale’ facendone il cuore della vita culturale cittadina, sia con una serie di iniziative estive di cinema e musica, sia con l’organizzazione di mostre d’arte ed esposizioni fotografiche. Dopo la riapertura del bastione Maiano, e la ristrutturazione della troniera del Cinghialino, da oggi tornano fruibili le casette cinquecentesche, mentre il prossimo passo sarà la definizione della nuova gestione della sala Eden al bastione Garibaldi”. Nell’occasione verrà presentato il libro ‘Grosseto visibile’, guida alla città e alla sua arte pubblica, curato da Mariagrazia Celuzza e Mauro Papa e pubblicato dall’editore Effigi con il contributo dell’Ente Cassa di risparmio di Firenze e della Banca della Maremma. “Il nostro impegno di questi anni – ha spiegato l’assessore alla cultura Giovanna Stellini – è stato quello di ridare al Cassero senese la sua centralità nella vita cittadina. Vanno i questa direzione le mostre, il cinema all’aperto, le esposizioni di arte contemporanea e i tanti eventi organizzati nel 2013. Nell’occasione di venerdì proseguiamo questo lavoro con la presentazione al Cassero del libro ‘Grosseto visibile’, una pubblicazione straordinaria che per la prima volta realizza un censimento dell’arte pubblica in città: una guida per i turisti ma anche per i grossetani, che presenta opere, monumenti ed edifici di importanza storica spesso poco conosciuti ma di grande interesse”.