Cava de’ Tirreni, variante Sp 360 opera necessaria per miglioramento viabilità

Si è svolta questa mattina la cerimonia della posa della prima pietra di inizio dei lavori di variante stradale e messa in sicurezza della strada provinciale 360, in via Aniello Vitale, a Cava de’Tirreni.

!Si tratta – ha spiegato il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone – di un’opera necessaria, finalizzata al miglioramento della qualità della viabilità in una zona importante per la connessione tra le periferie di Cava de’Tirreni e di mitigazione sia per i fruitori che per gli insediamenti posti a valle. Un ringraziamento particolare va all’onorevole Edmondo Cirielli, che in qualità di presidente di Palazzo Sant’Agostino, nel 2010 ha voluto quest’opera, inserita nell’elenco annuale 2011”.

L’intervento, finanziato attraverso la devoluzione di € 1.450.000,00 proveniente dalle economie da ribasso svincolate e mediante diverso utilizzo di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, prevede la realizzazione di una bretella di by-pass collegante un tratto di via Ferrara e smontante su via Vitale, di lunghezza complessiva pari a circa 160 metri, in modo tale da isolare la zona critica avente lunghezza complessiva di circa 300 metri e caratterizzata da un tornante con visibilità in curva assai limitata.

La viabilità alternativa proposta prevede la realizzazione di una rotatoria a tre rami che consentirà sia la prosecuzione lungo il tracciato viario esistente, che di immettersi sul by-pass di progetto in direzione della località Petrellosa, reimmettendosi su via Vitale a valle del restringimento e del tornante esistente, in prossimità dell’incrocio.

Alla posa della prima pietra erano presenti, tra gli altri, l’onorevole Edmondo Cirielli, l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Attilio Pierro, il consigliere provinciale, Alessandro Schillaci, il sindaco di Cava de’Tirreni, Marco Galdi, il vicesindaco Tania Lazzerotti, assessore ai Lavori Pubblici, e il dirigente del Settore Lavori Pubblici della Provincia di Salerno, Lorenzo Criscuolo.