Bari, andamento riscossione canoni box nei mercati coperti i dati diffusi dalla Ripartizione

Dal 2005 ad oggi si è registrato un considerevole incremento dei proventi della riscossione dei canoni concessori per i posteggi nei mercati coperti cittadini. Lo rende noto la ripartizione Sviluppo economico, che oggi ha diffuso i relativi dati:

• nel 2005 riscossi 135.000 euro • nel 2006 riscossi 138.000 euro • nel 2007 riscossi 211.000 euro • nel 2008 riscossi 182.000 euro • nel 2009 riscossi 390.000 euro • nel 2010 riscossi 319.000 euro • nel 2011 riscossi 487.000 euro • nel 2012 riscossi 1.070.000 euro • nel 2013 (dato aggiornato al mese di novembre) riscossi 1.020.000 euro.

I canoni richiesti mensilmente dal Comune di Bari per i box nei mercati coperti cittadini oscillano dai 58 euro (mercato “Santi Pietro e Paolo” al San Paolo) ai 362 euro (mercato “Santa Scolastica” a Picone-Poggiofranco). L’aumento rilevato nell’ultimo biennio è dovuto all’apertura del mercato di Santa Scolastica ma è anche un risultato importante scaturito dalla lotta all’evasione fiscale perseguita in questi anni dall’amministrazione comunale. “A distanza di tanti anni di buona amministrazione – ha commentato l’assessore Rocco De Franchi – vengono indubbiamente premiati gli sforzi della ripartizione. I controlli serrati e qualche doverosa revoca hanno così portato ottimi risultati che abbiamo conseguito grazie a una forte e leale collaborazione tra pubblico e privato, tra Comune di Bari ed esercenti: se infatti tutti pagano il canone, è evidente che ci saranno più risorse per investire in infrastrutture e servizi e rendere sempre più competitiva l’offerta mercatale cittadina, che per qualità e pluralità di proposta commerciale può essere davvero concorrenziale anche con la grande distribuzione”.