Bologna, in via Zanardi ottantenne si conficca un coltello nel petto

Il deceduto, nato a Bologna, era pensionato, viveva solo e pare che avesse alcune patologie legate all’età, ma non serie. In casa non sono stati trovati biglietti. C’erano invece due casseforti, entrambe chiuse. Il fratello, che ha le chiavi dell’appartamento ed era entrato per portare la spesa, ha telefonato al 11. Alla polizia ha spiegato di essere entrato come faceva quasi tutti i giorni per lasciare le buste della merce acquistata al supermercato Esselunga di via Emilia Ponente. Ha detto di averla riposta in frigo e quindi di aver visto il fratello in camera, supino sul letto, con un coltello da cucina quasi all’altezza del cuore. D’istinto ha estratto l’arma, lasciando così le proprie impronte digitali, e ha pulito il sangue dal pavimento.  E’ stato aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al suicidio, ipotesi tecnica per fare accertamenti, e sarà svolta l’autopsia. La casa era apparentemente in ordine e il fratello ha detto di aver trovato la porta chiusa.