Perugia, aumentato a 500 euro contributo rette per nidi

La Giunta regionale ha stabilito l’aumento da 300 a 500 euro per l’abbattimento delle rette degli asilo nido: lo comunica l’assessore all’Istruzione e alle Politiche per l’Infanzia, Carla Casciari, informando che, contestualmente, la Giunta ha approvato il programma annuale per il sistema integrato dei servizi socio-educativi pubblici e privati, che potrà contare su una dotazione finanziaria di oltre 2 milioni 800 mila euro. L’assessore Casciari, dopo aver ricordato che “negli ultimi quattro anni, il fondo regionale ha permesso, per ciascun anno, a circa duemila famiglie umbre di ricevere il contributo di 300 euro per ogni bambino inserito in un nido d’infanzia”, ha riferito che “l’ultimo bando ha segnato un calo di richieste dovuto in parte all’informatizzazione dell’invio delle domande e, dall’altro con molta probabilità, alle difficoltà economiche in cui versano le famiglie umbre, così come è stato segnalato anche dai Comuni che, per l’anno in corso, hanno fatto fatica a riempire i posti dei propri servizi per l’infanzia e, in particolare, dei nidi”. “In questo contesto, caratterizzato dall’aggravarsi della crisi economica, l’attenzione e l’aiuto economico alle famiglie – ha proseguito l’assessore – diventa sempre più importante.  Considerando che per l’ultimo bando già chiuso, che poteva contare su un fondo regionale di 700mila euro, le domande presentate sono state solo 1317 per un ammontare complessivo di 354 mila 534 euro, per l’annualità in corso, vista la maggiore disponibilità di risorse, è stato stabilito l’aumento a 500 euro del contributo per le famiglie. Il prossimo bando – ha aggiunto –  uscirà entro la fine di giugno 2014 per permettere una frequenza di almeno 6 mesi anche ai bambini che verranno inseriti al nido a partire da gennaio”. Potranno presentare richiesta di finanziamento le famiglie con un reddito ‘Isee’ complessivo non superiore a 50mila euro e non sono ammessi i nuclei  che fruiscono del servizio di asilo nido a titolo gratuito. Inoltre, è prevista la frequenza dell’asilo nido pubblico o privato, da parte del bambino di almeno sei mesi, anche non continuativi. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica collegandosi a https://dammiretta.regione.umbria.it, compilando ed inviando l’apposito modulo. Tutte le attestazione ‘Isee’ sono controllate attraverso un sistema automatico sviluppato in collaborazione con la banca dati dell’Inps. Per le famiglie che non hanno a disposizione gli strumenti informatici è stato predisposto un servizio di assistenza. In relazione al finanziamento del programma annuale per i servizi per l’infanzia l’assessore Casciari ha precisato che le risorse saranno destinate prevalentemente al consolidamento e alla riqualificazione del sistema dei servizi pubblici e privati.