In Basilicata cresce il ricorso alla Cigs

Nei primi undici mesi del 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012 “si è registrato un aumento delle ore di cassa integrazione straordinaria in Basilicata”, fino ad arrivare “al terzo valore assoluto più alto in Italia dopo Trentino e Puglia, che fa aumentare il numero di lavoratori coinvolti”. Lo sostiene, in una nota, Giuseppe Cillis, dell’Osservatorio Industria della Cgil Basilicata, secondo il quale “da gennaio a novembre 2013 le ore di cigs sono cresciute del 73,67 per cento arrivando a 7.675.560”. La richiesta di cassa integrazione straordinaria nello stesso periodo, per il settore metalmeccanico, è aumentata invece del “174,66 per cento con 4.899.679 ore a fronte di 1.783.924 delle stesso periodo del 2012, totalmente assorbita dai lavoratori della Fiat Sata e dell’indotto”. Nel periodo considerato “continua a calare il reddito per le famiglie dei cassaintegrati con una perdita per ogni singolo lavoratore per tutto il periodo considerato pari a circa 7.300 euro di riduzione del salario individuale al netto delle tasse”.