Lazio, Vladimir Petkovic nuova spina nel fianco di Claudio Lotito

L’altra sponda di Roma trascorre un Natale di rimpianti. Della Lazio di Petko non è rimasto più nulla. Ne i risultati e nemmeno l’allenatore in partenza per la Svizzera. Ora è braccio di ferro tra esonero o dimissioni. E non è questione di spiccioli. Si tratta di 400 mila euro, lo stipendio di Petkovic fino a giugno. Il presidente vuole le dimissioni del suo allenatore. Potrebbe avvenire un chiarimento sotto Natale oppure l’esonero in caso di rottura o una transazione amichevole con risparmio della Lazio almeno di una parte dello stipendio. I rumors sono diventati certezze. Il successore di Ottmar Hitzfeld in veste di selezionatore della nazionale elvetica è Vladimir Petkovic. L’attuale allenatore della Lazio ha firmato un contratto con l’Associazione Svizzera di Football che entrerà in vigore il 1° luglio 2014 e che sarà inizialmente valido fino al 2015. Se la Svizzera si sarà allora qualificata per Euro 2016 in Francia, il contratto sarà prolungato fino alla fine dell’Europeo. Petkovic sarà accompagnato da due dei suoi pluriennali collaboratori Antonio Manicone in veste di assistente e Paolo Rongoni, quale preparatore atletico.

E’ rottura con lo slavo che ha regalato alla Lazio il 26 maggio la Coppa Italia, contro i rivali di una vita, contro la Roma. Lui conferma di non voler abbandonare la nave biancoceleste. Ma a Lotito non basta. Vedremo come andrà a finire. Del resto alla ripresa c’è l’Inter e i capitolini non possono rimanere nell’incertezza.