Napoli, la Commissione Bilancio completa la discussione sulla manovra di assestamento

La commissione Bilancio, presieduta da Elpidio Capasso, ha nuovamente incontrato l’assessore al Bilancio Salvatore Palma per concludere la serie di momenti di confronto sull’assestamento generale di bilancio 2013. Alla riunione ha partecipato anche l’assessore al Patrimonio Alessandro Fucito che ha illustrato i contenuti della delibera 907 sulle variazioni al Bilancio riguardanti gli stanziamenti per la copertura della convenzione con Napoli Servizi.

L’assessore Palma ha spiegato come solo da qualche giorno sia disponibile il dato relativo ai trasferimenti statali e che c’e’ stato un incremento rispetto al Fondo di solidarietà di circa 19 milioni di euro, a fronte di una previsione di 350 milioni di euro. Sulle entrate extratributarie, è stata registrata una variazione positiva di oltre 7 milioni di euro, e una negativa di 5 milioni relativi alla COSAP, a causa di un’attività di contrasto all’evasione partita solo di recente e non ancora a regime. Di contro, si segnalano entrate derivanti da recuperi vari, come un maggiore dividendo di 500 mila euro della partecipazione alla GESAC e altre voci di recupero, come quelle derivanti dall’attività dell’Avvocatura.

Sulla delibera relativa agli stanziamenti per la Napoli Servizi, gli assessori Fucito e Palma hanno spiegato che la delibera entra nel dettaglio dei compiti della società e delle relative somme destinate e che non è stata apportata alcuna modifica alle risorse stanziate, ma solo fatta una precisazione, allineando così la programmazione alla convenzione. Nel dettaglio, la rendicontazione dell’ultimo quadrimestre si limita al 36% e non all’80, rimodulando la rendicontazione.

L’assessore Palma ha poi anticipato l’intenzione di approvare a marzo sia il rendiconto che il previsionale, in modo da poter verificare la possibilità di ridimensionare i contenuti del piano di dismissione laddove ciò sia conveniente.

Sulle osservazioni sollevate dai consiglieri Russo e Fellico relativamente alla dismissione del patrimonio immobiliare e ai ritardi nell’avanzamento del relativo processo, gli assessori hanno ricordato come la prima parte dell’anno la relativa competenza ricadesse ancora in capo al precedente gestore e che, nonostante il minore incasso rispetto alla previsione sia di un milione e mezzo di euro, si confida che nel prossimo anno la dismissione proceda a ritmi più sostenuti. Sulla critica del consigliere Antonio Borriello alla scelta di una manovra di assestamento adottata coi poteri del Consiglio, evitando un confronto nei contenuti con l’Aula, l’assessore Palma ha spiegato come l’anno in corso sia stato un anno indefinito sul piano della fiscalità locale, circostanza che ha determinato molte delle scelte adottate.