Firenze, solidarietà alle 26 famiglie bloccate a Kinshasa

“Solidarietà alle famiglie italiane bloccate in Congo per lo stop improvviso alle adozioni internazionali  e necessità di attivare iniziative per risolvere la situazione”. Così i consiglieri del Pd Michele Pierguidi e Salvatore Scino che sull’argomento sono intervenuti in Consiglio comunale ” Voglio portare all’attenzione delle Istituzioni il dramma che 26 famiglie Italiane, alcune di esse fiorentine, stanno vivendo nella capitale del Congo, Kinshasa. Sono partiti oltre un mese fa – ha detto Scino-con tutti i documenti in regola per adottare dei bambini e realizzare il loro sogno, seguiti dall’organizzazione I 5 PANI. Le istituzioni del paese Africano, con pretesti burocratici, hanno bloccato i visti di uscita dei bambini, i quali ufficialmente sono già stati associati alle nuove famiglie , ma non è del tutto chiaro il motivo per cui non vengano lasciati liberi di partire. Il che significa che nessuno può lasciare il paese. Tra l’altro, a seguito dello stress e dei disagi creatisi alcune famiglie necessitano anche di assistenza sanitaria e psicologica. Faccio appello al sindaco di Firenze Matteo Renzi e alle Istituzioni governative Italiane affinché sensibilizzino, con la massima celerità, le autorità governative Congolesi per la rapida soluzione di tale grottesca e incomprensibile vicenda”. “Nonostante un impegno crescente del Governo  – ha aggiunto Pierguidi- e dei ministri, la situazione non si sblocca e aumenta la preoccupazione  e la difficoltà delle famiglie italiane- Queste famiglie stanno finendo i soldi per la loro permanenza nel paese africano, i medicinali scarseggiano, le procedure burocratiche per la permanenza ed il ritorno si vanno complicando. Oltre che esprimere la nostra vicinanza  e solidarietà chiedo al comune , al sindaco di attivarsi presso il governo per una soluzione positiva di questa intricata vicenda, nell’interesse delle famiglie e dei nuovi piccoli italiani che attendiamo a braccia aperte”.