Cirò Marina, Premio della Luce all’oncologa Tullia Prantera e alla Vicequestore Maria Antonia Spartà

Donne di cuore e di ragione. Donne di fede che irradiano luce, sorrisi e speranza. Donne di accoglienza, ascolto e offerta. Donne che combattono quotidianamente tra le strade della miseria e della sofferenza. Queste donne, al pari delle tantissime sparse per il mondo, sono Tullia Pantera e Maria Antonia Spartà che lo scorso 13 dicembre, giorno che fa memoria di Santa Lucia la protettrice della luce, hanno ricevuto il prestigioso “Premio della Luce” nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova di Cirò Marina.

Tullia Pantera è Dirigente dell’Unità Operativa di Oncologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone dove testimonia la sua fede cristiana offrendosi, senza limiti di tempo, con professionalità e dedizione nei confronti di pazienti sofferenti particolari.

Maria Antonia Spartà è vicequestore e da dieci anni dirigente dell’Ufficio immigrazione della Polizia marittima e di frontiera di Crotone, e responsabile della gestione amministrativa del Centro di accoglienza Cara di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto che ospita fino a 1700 immigrati giunti sulle nostre coste. Donna, la Spartà, che, con determinazione e disponibilità, dà speranza di vita agli ultimi del mondo che riparano in Italia per un futuro migliore.

Nella stessa serata, il “Premio della Luce”, consistente in una stampa della pittrice cirotana Berenice Russo, è stato assegnato anche ad Anna Maria Malena, ex Preside della locale scuola media come “insegnate di lungo corso” nella città di Apollo.