Perugia, sperimentazione cantiere hi-tech

L’assessore regionale alla Sicurezza nei cantieri, Stefano Vinti, siglerà lunedì 16 dicembre l’intesa operativa con cui la Regione Umbria aderisce al progetto “Sicurezza hi-tech in cantiere” avviato dal Cesf, Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione, e dall’Inail di Perugia, finalizzato a individuare dispositivi che attraverso la tecnologia rendano più sicuri i cantieri edili.

L’intesa tra Regione Umbria, Cesf e Inail darà il via alla sperimentazione dei dispositivi del “cantiere hi-tech” nei cantieri regionali, a partire da quello per la realizzazione della piattaforma logistica di Città di Castello-San Giustino.

Il protocollo d’intesa verrà firmato nella sede del Cesf, a Perugia (Via Tuzi 11), nell’ambito di un incontro che avrà inizio alle 10 e durante il quale verrà presentato un sistema di controllo per la prevenzione delle cadute dall’alto, messo a punto nell’ambito del progetto. Dopo i saluti della presidenza del Cesf, sono previsti gli interventi di Alessandra Nigi, Inail Perugia, che illustrerà il progetto del “cantiere hi-tech”; dell’assessore regionale Vinti sull’impegno della Regione Umbria per la sicurezza nei cantieri edili; Paolo Felici, della Regione Umbria, sulla sperimentazione nella piastra logistica di Città di Castello. Alessandro Bianconi, dell’Inail Umbria, analizzerà il rischio “cadute dall’alto” in edilizia, mentre Patrizia Macaluso (Regione Umbria) parlerà della legge regionale recentemente approvata in materia. Sulla prevenzione della cadute dell’alto saranno incentrati anche gli interventi di Leonardo Cruciani, del Cesf, sulla formazione del personale, e di Adriano Maraziti, consulente del Cesf, che presenterà una prova pratica del sistema di controllo in un cantiere simulato.