Palermo, in vista panettone e rifiuti

I palermitani rischiano un Natale tra i rifiuti. Nessun accordo nell’incontro tra le organizzazioni dei lavoratori e la Rap, Risorsa ambiente Palermo, la nuova azienda comunale di igiene ambientale che ha preso il posto della fallita Amia. Proclamato lo stato d’agitazione, ma l’emergenza rifiuti è esplosa da giorni, con molte zone della città stravolte da montagne maleodoranti di rifiuti ogni notte dati alle fiamme. Intanto entro il 16 dicembre i cittadini dovranno pagare il saldo Tares, facendo fronte ad aumenti medi del 75%. L’azienda conta di incassare 122 milioni a fronte di un fabbisogno di 134 milioni. Per compensare la differenza sono stati proposti contratti di solidarietà ai 2300 dipendenti. La complessa vertenza sindacale si somma all’avaria degli autocompattatori, quasi una epidemia che ha visto fuori gioco 10 mezzi su 38.