Firenze, gli occupanti di Poggio Secco hanno ricevuto 2.500 euro a famiglia dal Comune

“Duemilacinquecento Euro a famiglia. Questo è quanto il Comune avrebbe dato a ciascuno degli ex-occupanti di Poggio Secco per far ritorno nel proprio paese d’origine, oppure per trovare ospitalità (non si specifica per quanto) presso un altro tipo di residenza. Questo è quanto ci hanno raccontato gli occupanti di uno stabile privato in Largo del Ranocchietto, tra Peretola e Quaracchi”. Lo fanno sapere i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi ed il consigliere comunale, sempre di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli. “Abbiamo effettuato un sopralluogo nella zona – spiegano i tre esponenti di Fratelli d’Italia – su segnalazione di tanti cittadini che ci hanno indicato gravi situazioni di degrado e di sporcizia, ma alla fine ci siamo imbattuti in una situazione che, se l’Amministrazione Comunale non dovesse immediatamente smentire, sarebbe di una gravità assoluta”. “Gli occupanti di uno stabile privato in Largo del Ranocchietto, – spiegano Torselli, Donzelli e Marcheschi – che peraltro si sono qualificati come ‘ex-occupanti di Poggio Secco’, ci hanno avvicinato per lamentarsi di aver già finito i 2.500 Euro ricevuti dal Comune di Firenze dopo lo sgombero dall’ex-ospedale di Poggio Secco”. “Pretendiamo – concludono i tre consiglieri di Fratelli d’Italia – che l’Amministrazione Comunale faccia immediatamente chiarezza su questa vicenda, spiegandoci se quanto riferito dagli occupanti corrisponde o meno al vero. Se il Comune di Firenze avesse realmente elargito questi soldi, saremmo di fronte ad una vera e propria offesa nei confronti di tutti quei cittadini che, da anni ormai, attendono nelle liste l’assegnazione di una casa popolare, senza mai ricorrere ad un gesto fuori dalla legalità. Non vogliamo neppure pensare che nella Firenze di Matteo Renzi, chi agisce fuori dalla legge, non solo venga tollerato e lasciato impunito, ma che addirittura venga premiato a discapito di chi, pur in difficoltà, sceglie la via del rispetto delle regole”. Sull’argomento, il consigliere comunale Francesco Torselli ha annunciato la presentazione di una domanda di attualità al Sindaco già in occasione del consiglio comunale di lunedì prossimo. (fdr) A seguire il testo della domanda di attualità: DOMANDA DI ATTUALITA’ Proponente: Francesco Torselli (Fratelli d’Italia) Oggetto: Occupazione abusiva in L.go del Ranocchietto a Firenze Il Sottoscritto Consigliere Comunale, • PRESO ATTO di quanto riportato dagli organi di stampa in data 12/12/2013 e 13/12/2013 in merito ad una situazione di degrado e di occupazione abusiva a Firenze in Largo del Ranocchietto; • VISTE le dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da alcuni degli occupanti dell’edificio sopra citato, che hanno riferito di aver ricevuto da parte delle istituzioni un’offerta in denaro, pari ad Euro 2.500 per ciascun nucleo familiare, al fine di consentire il rientro nel proprio paese di origine oppure al fine di ricevere ospitalità presso residenze private o di altro tipo; • CONSIDERATO che, stando a quanto riferito alla stampa da alcuni degli occupanti dell’edificio sopra citato, gli stessi provengono dalla precedente occupazione dell’ex-ospedale di Poggio Secco; DOMANDA AL SINDACO 1) Se l’Amministrazione Comunale è al corrente dell’occupazione abusiva di Largo del Ranocchietto e della preoccupante condizione di degrado dell’area limitrofa all’edificio occupato. 2) Se l’Amministrazione Comunale è a conoscenza delle generalità degli occupanti dell’edificio di Largo del Ranocchietto a Firenze, delle condizioni di sicurezza ed igienico-sanitarie nelle quali queste persone vivono e se tali condizioni sono considerate adeguate. 3) Se corrisponde al vero quanto dichiarato ai mezzi di informazione da alcuni occupanti dello stabile di Largo del Ranocchietto in merito agli incentivi in denaro offerti loro dalle istituzioni e, in caso di risposta affermativa: a. Quale istituzione avrebbe proposto questo tipo di incentivo; b. Quali sarebbero state le credenziali necessarie per accedere all’incentivo; c. Chi avrebbe messo a disposizione il denaro necessario ad elargire l’incentivo; d. A quanto ammonterebbe la somma totale stanziata nei confronti dei facenti richiesta; 4) In caso di risposta affermativa al punto N. 3 della presente domanda, se ritiene giusto e corretto offrire un incentivo in denaro a chi occupa, ed ha già in passato occupato, abusivamente stabili nel Comune di Firenze a fronte anche dei tanti cittadini che da anni attendono, nelle liste di attesa, l’assegnazione di un alloggio popolare senza per questo incorrere in azioni fuori dalla legalità.