Firenze, Renzi svende il Teatro Comunale

Questo l’intervento della capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo.

“Apprendiamo che il primo atto deciso da Renzi sindaco con la giacca di segretario del Pd è quello di svendere da 40 a 23 milioni il Teatro Comunale di via Solferino. E lo fa grazie alla complicità della Cassa depositi e presiti che… si presta ad acquistarlo con i soldi del risparmio di tante famiglie depositato agli sportelli delle Poste.

Si tratta di un doppio inganno per la città. In primo luogo perché si svende a metà prezzo, era stato lo stesso Comune, infatti, a definire un prezzo di 44 milioni quando decise il trasferimento al Nuovo teatro dell’Opera alle Cascine. In secondo luogo perché si utilizza la Cassa depositi e prestiti, ricca di 235 miliardi euro provenienti dal risparmio degli italiani, per una mera speculazione immobiliare.

perUnaltracittà sostiene da tempo – è tra i soggetti fondatori della “Campagna per una finanza pubblica e sociale” – che CDP debba tornare alle sue finalità originarie: un ente di diritto pubblico che non opera sul libero mercato ma raccoglie il risparmio delle persone, lo remunera con un interesse moderato e lo destina a finanziare a lungo termine e tassi agevolati le opere e i servizi pubblici locali che garantiscono i diritti di cittadinanza e la coesione sociale.

Ma la decisione di oggi è grave anche perché fa capire sin da subito che Renzi capo del Pd e prossimo Sindaco d’Italia non cambierà verso alle politiche economiche di destra che negli ultimi anni hanno affossato il bilancio pubblico dello Stato e mandato in crisi un intero Paese”.