L’unità operativa Soat resta a Delia

La Soat, l’unità operativa di assistenza tecnica all’agricoltura, non sarà trasferita. Confermata la sede comunale di Delia, coordinata dal dirigente regionale, dottor Francesco Guarasci.

A deciderlo è stato l’Assessore Regionale alle Risorse Agricole ed alimentari, Dario Cartabellotta, sottolineando così il grande contributo che la struttura intercomunale di assistenza tecnica ha saputo dare, in tutti questi anni, ai produttori agricoli e al territorio dell’interland deliano.

“Desidero complimentarmi – ha detto l’Assessore all’ Agricoltura Antonio Gallo – con l’Assessore Regionale alle Risorse Agricole ed alimentari Cartabellotta per aver dimostrato attenzione e sensibilità alla realtà agricola del nostro territorio confermando la sede comunale della SOAT, come unità intercomunale di assistenza all’agricoltura. Ringrazio sentitamente l’operato portato avanti dal dirigente coordinatore dottor Francesco Guarasci e dal personale della Soat di Delia, in particolare il geometra Angelo Mancuso e la signora Paola Borzellino, per essersi spesi con dedizione e amore nello svolgimento delle loro attività, ed anche i funzionari Lelio Lunetta, Luigi neri, Antonino Messina e Nino Onofrio per la preziosa collaborazione che ancora continuano a dare alla sede di Delia. La loro attività ha comportato un miglioramento dei servizi verso gli operatori agricoli che spazia dalla semplice informazione alla formazione di alto livello, come ad esempio i corsi per il rilascio del patentino fitosanitario e la complessa istruttoria di pratiche relative alle diverse misure del PSR 2007-2013, procedimenti relativi al Gal”.

“L’Amministrazione comunale è molto vicina al settore agricolo – ha detto il sindaco, Gianfilippo Bancheri. In particolare l’assessorato all’Agricoltura segue attentamente i processi per migliorare la produttività, valorizzare e promuovere i prodotti della nostra terra. Il lavoro svolto dalla Soat è stato prezioso per il nostro territorio. E mi sento di dire che senza di esso l’agricoltura deliana non avrebbe potuto raggiungere i traguardi che ha raggiunto, facendosi apprezzare in tutto il territorio nazionale. Basti pensare, in particolare, alle pesche e nettarine e alla cuddrireddra di Delia, ormai sinonimo di qualità e di gusto”.

“Non posso che essere entusiasta che la Soat possa ancora operare a Delia a diretto contatto sia dell’amministrazione che dei nostri produttori agricoli – ha aggiunto Antonio Gallo. Da parte loro i nostri produttori sono impegnati a seguire le regole che la normativa detta per le aziende, per mantenere i terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali, per raggiungere sempre di più migliori livelli qualitativi. Per ottimizzare le produzioni. Per utilizzare al meglio i fitofarmaci (dall’uso dei principi attivi, al dosaggio, agli interventi). La Soat è stata un po’ il motore propulsore di tutto questo dando tantissimo, con passione e competenza. Sento il dovere, pertanto, di ringraziare e di fare un plauso al dirigente e ai funzionari di questa importante struttura, per la capacità e la passione che hanno saputo dimostrare e all’assessore Cartabellotta per avere saputo con la sua decisione confermare tutto ciò”.