Roma, trasparenza opere pubbliche patto con parti sociali per casa di vetro

Domani alle 10 in Campidoglio, nell’ambito dell’Assemblea Nazionale di Avviso Pubblico, la firma del Patto per lo sviluppo, la legalità e la trasparenza delle opere pubbliche di Roma Capitale. Siglano l’accordo, alla presenza del sindaco Ignazio Marino: l’assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana, Paolo Masini; rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Acer, Cna, Federlazio, Legacoop e Confesercenti.

Il Patto è il primo passo del percorso di trasparenza, legalità ed efficienza che Roma Capitale si impegna ad intraprendere nel campo delle opere pubbliche per diventare una vera e propria “casa di vetro” per cittadini e operatori. Gli obiettivi: contrastare l’illegalità, garantire tempestività all’attuazione delle opere, assicurare tempi certi per i pagamenti, tutelare l’economia sana della città.

All’incontro partecipano, tra gli altri, il Procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone, il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, il sindaco di Modena e delegato ANCI alla Sicurezza e Legalità Giorgio Pighi, il vicepresidente dell’AVCP (Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici) Sergio Gallo. Al termine della mattinata viene presentata la “Casa di Vetro”, opera dell’artista Pino Rappa e del laboratorio di vetrofusione del Centro Diurno Disabili dell’Opera Don Calabria.