Esposte al pubblico per la prima volta le ossa dell’apostolo Pietro

Un appuntamento unico. Per la prima volta i fedeli hanno potuto vedere il reliquario con frammenti di ossa dell’apostolo Pietro che di solito conservate nella cappella dell’appartamento pontificio. E’ avvenuto oggi in piazza San Pietro.

Papa Francesco ha incensato l’altare sul sagrato della basilica e il reliquiario di bronzo contenente alcuni frammenti di ossa attribuite all’apostolo Pietro. Il Sommo Pontefice si è fermato in raccoglimento per alcuni istanti dinanzi alle reliquie e si è inchinato.

Le ossa trovate nella tomba di Pietro rinvenuta negli anni della guerra nella necropoli sotto la basilica furono offerte nel 1971 a Paolo VI e da allora sono conservate nella cappella dell’appartamento pontificio, nel Palazzo apostolico vaticano.

Le reliquie di San Pietro, esposte a lato dell’altare, sono contenute in una cassetta in bronzo di circa 30 centimetri per 10, tenuta aperta durante la messa, che reca la scritta in latino “Ex ossibus quae in Arcibasilicae Vaticanae hypogeo inventa Beati Petri Apostoli esse putantur” (“Dalle ossa rinvenute nell’ipogeo della Basilica Vaticana, che sono ritenute del Beato Pietro Apostolo”).

Questa domenica Papa Bergoglio ha presieduto la messa per la chiusura dell’Anno della Fede. Insieme al Pontefice hanno concelebrato 1.200 tra cardinali, patriarchi e arcivescovi maggiori delle Chiese orientali, arcivescovi, vescovi e sacerdoti.