Gioia Tauro, si è consegnato il latitante Carlo Riso

L’uomo di 35 anni era ricercato dallo scorso 14 novembre, quando si era reso irreperibile agli agenti della Squadra Mobile di Catanzaro, che nell’ambito dell’operazione denominata “Neverending” dovevano eseguire 8 arresti ad altrettanti indagati, a vario titolo, del reato di tentata estorsione, nonché di rapina, lesioni, violenza e minaccia per costringere altri a commettere un reato, tutti aggravati dalla metodologia mafiosa. Il provvedimento è stato emesso dopo aver accertato a carico degli indagati presunte responsabilità penali in ordine ai reati di tentata estorsione, rapina e lesioni, aggravati dal metodo mafioso in danno di un imprenditore di Vibo Valentia, nonché di violenza e minaccia per costringere altri a commettere un reato, aggravata dal metodo mafioso, nei confronti di altri imprenditori.

Carlo Riso, indagato per tentata estorsione aggravata, dallo scorso 14 novembre è stato oggetto di incessanti indagini della Squadra Mobile di Catanzaro e del Commissariato di Gioia Tauro diretto dal vice questore aggiunto Angelo Morabito.