Cuneo, Yes we can progetto interculturale realizzato dal Comune

Il Comune di Cuneo – Assessorato Socio Educativo e Affari Demografici ha partecipato, in partenariato con la Provincia di Cuneo e L’Arca Cooperativa Sociale s.c. Onlus, all’Avviso pubblico per la presentazione di progetti a carattere territoriale finanziati a valere sul Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi (annualità 2012) – Azione 5 “Mediazione interculturale”, classificandosi nella graduatoria nazionale al 3° posto con il Progetto “YES WE CAN”, finanziato dallo stesso Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione.

Il progetto si pone in ottica di continuità ed integrazione con i percorsi intrapresi in questi anni e prevede la realizzazione di interventi di mediazione interculturale e di attività formative in ambito amministrativo e scolastico. L’idea innovativa del progetto ambisce al raggiungimento di un duplice fine: da un lato, lo sviluppo di un servizio che favorisca l’accesso degli immigrati alle istituzioni amministrative e scolastiche su un piano di parità con i cittadini nazionali ed in modo non discriminatorio, valorizzando la consapevolezza e la tutela dei diritti e dei doveri connessi alla condizione di cittadino straniero immigrato e, dall’altro lato, il miglioramento della qualità e dell’efficienza dei servizi a vantaggio di tutti i cittadini attraverso un processo di coinvolgimento dell’organizzazione pubblica e degli operatori in un percorso di conoscenza interculturale.

Luoghi, orari di presenza e nazionalità servite dal mediatore interculturale:

Ufficio   indirizzo Paese di provenienza Giorni/orari
Anagrafe   Via Roma 28 Cina Martedì 9.30/15
Informagiovani Via Bongioanni 20 Africa Francofona Mercoledì 10/12
Centro per l’impiego Via Bongioanni 20 Paesi di lingua araba Martedì e Giovedì 10/12
Centro Migranti Via S. Croce 3 Paesi di lingua araba Lunedì 9.30/12
    Paesi di lingua spagnola Mercoledì 9.30/12
    Albania Giovedì 15.30/18
    Paesi di lingua inglese e francese Venerdì 9.30/12

Si sono inoltre organizzati e calendarizzati quattro cicli di interventi di formazione in ambito scolastico strutturati in 3 incontri di 3 ore ciascuno destinati ai Dirigenti, docenti, operatori delle segreterie e personale ATA dei 4 ordini di scuola, che si terranno da novembre a marzo.

Inoltre, nel mese di febbraio è previsto un incontro di coaching interculturale destinato agli operatori degli uffici amministrativi coinvolti nel progetto.

Ricordiamo che il Comune di Cuneo è stato tra le prime Amministrazioni Comunali in Italia ad attivare, sin dal 1997, con la titolarità acquisita del Centro Migranti, un servizio di informazione e di orientamento per i cittadini immigrati a fine del pieno esercizio dei diritti. In questi anni, questa Civica Amministrazione ha creato una rete sinergica con altri soggetti istituzionali, pubblici e del privato sociale per sostenere modalità e forme di integrazione tra cittadini immigrati e comunità di accoglienza, partecipando in qualità di partner istituzionale alla Rete ReSPI (Rete Servizi-sportelli Pubblici Immigrati) della Provincia di Cuneo, di cui il Centro Migranti, gestito dalla Cooperativa Sociale L’Arca, è sede del coordinamento operativo.

Attraverso le iniziative promosse dal Centro Migranti, il Comune ha da sempre contribuito alla valorizzazione della mediazione interculturale, la quale non solo contribuisce alla rimozione di quegli ostacoli che possono impedire alle persone straniere l’effettivo utilizzo del sistema dei servizi pubblici, ma diventa un dispositivo di networking tra i vari ambiti (amministrativo, scolastico, sociale, sanitario), che non operano più in maniera autonoma, ma interagiscono in una dimensione di “rete” al fine di strutturare un percorso condiviso di inserimento nel nuovo contesto sociale.

 “Il Progetto “YES WE CAN” – ricorda l’Assessora Franca Giordano – intende favorire il passaggio da una concezione della mediazione interculturale come prestazione alla mediazione interculturale come processo, per ampliare le capacità di integrazione della comunità di accoglienza, sostenere il superamento dei problemi di comunicazione e di accesso agli uffici nell’ambito amministrativo/scolastico dovuti a differenze linguistico-culturali e infine promuovere e valorizzare il ruolo attivo dei cittadini migranti come erogatori di servizi di mediazione interculturale e come risorsa ed opportunità nel tessuto socioeconomico”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Settore Socio Educativo del Comune (Sig.ra Forno Daniela 0171.444.511) o il Centro Migranti al numero 0171 634664 o all’indirizzo e-mail [email protected].