Cosenza, con le prime piogge sono arrivati anche i primi danni

É arrivata la pioggia e sono arrivati anche i primi danni in provincia di Cosenza e, in particolare, nella zona jonica cosentina.

Le forti precipitazioni che si sono verificate nelle ultime 48 ore in Calabria hanno causato, infatti, diverse situazioni di allarme ed ingenti danni nel territorio compreso fra i centri di Rossano Calabro e Rocca Imperiale.

I tecnici responsabili del servizio idraulico della Provincia di Cosenza sono immediatamente intervenuti, congiuntamente al sindaco di Cassano allo Jonio, Gianni Papasso, sul torrente Eiano e, più precisamente, sul tratto a valle del bivio di Lauropoli e sul tratto soggiacente al depuratore comunale. La grande quantità di materiale trasportato dalle acque ha causato l’esondazione del torrente con conseguente allagamento dei terreni adiacenti. Si registra inoltre, il collassamento della strada d’argine che, allo stato attuale, non é transitabile. L’esondazione dei canali di scolo consortili ha causato danni notevoli anche a terreni e fabbricati. Attualmente in località Thurio é in fase di esecuzione un intervento di somma urgenza per la centralizzazione delle acque del fiume Crati. In tutto il Cosentino l’allarme rimane costante. Il fiume Crati viene mantenuto continuamente sotto controllo, poichè il livello delle acque si sta progressivamente alzando. Numerosi anche gli interventi della Protezione civile e dei vigili del fuoco. Strade allagate anche a Marina di Sibari, mentre tra Villapiana e Trebisacce sono a rischio i sottopassi della linea ferroviaria.  Resta continuo e costante il contatto degli uffici e  i tecnici della Provincia di Cosenza con i sindaci della zona. Con il sindaco di Villapiana, in particolare, gli uomini e i mezzi della Provincia di Cosenza  sono intervenuti in queste ore per tentare di evitare ulteriori danni a persone e cose sul torrente Satanasso, anch’esso esondato.