San Giorgio a Cremano, sparatoria arrestato Alfredo Troia

Il trentasettenne sorvegliato speciale, parente del ras Vincenzo Troia, reggente a San Giorgio a Cremano del sodalizio Fusco-Ponticelli, è finito in manette, qualche ora dopo essere stato ferito, con l’accusa di detenzione illegale di arma da fuoco. Gli agenti del commissariato di San Giorgio a Cremano hanno trovato nascosta in un giardino di sua pertinenza, una pistola, una calibro 45, priva di munizioni.

I poliziotti, al sopralluogo effettuato a casa sua, in via Gramsci, hanno individuato tracce ematiche sul ballatoio, proprio davanti la porta d’ingresso. Circostanza che farebbe ipotizzare che la versione data dal pregiudicato non corrisponda al vero. L’uomo aveva raccontato agli agenti che era stato ferito per avere reagito ad una rapina da parte di due persone, sopraggiunte a bordo di uno scooter, mentre si trovava in via Martini. Soccorso dal fratello, il trentasettenne era stato accompagnato a Villa Betania, a Ponticelli, e poi trasferito al Cardarelli di Napoli.