Trieste, alcol e giovani un binomio da approfondire

L’assessore provinciale alle politiche giovanili, Roberta Tarlao, ha presentato il convegno Alcol e giovani: Binomio da Approfondire organizzato dall’As.Tr.A, associazione trattamento alcoldipendenze che si tiene sabato 16 novembre presso la sala Saturnia della Stazione Marittima. Si tratta di un appuntamento nel quale saranno approfonditi i risultati di una campagna avviata per sensibilizzare, informare e prevenire i rischi conseguenti all’abuso di sostanze alcoliche, soprattutto tra i giovani, durante il quale l’assessore Tarlao renderà pubblici anche i risultati raggiunti nel corso dell’edizione 2013 del progetto Overnight.

“La Provincia di Trieste insieme ad As.Tr.A, prosegue nella promozione di una campagna sociale volta a sensibilizzare, informare e prevenire i rischi conseguenti all’abuso di sostanze alcoliche, soprattutto tra i giovani”  ha detto Roberta Tarlao. “Operiamo – ha aggiunto Claudio Zarattin, presidente dell’Astra – con l’obiettivo di indurre un cambio di mentalità rispetto alla cultura dello sballo, abbattendo falsi miti, giovanili e non solo, rispetto l’uso della sostanza alcolica. Spesso infatti il consumo di alcolici da parte dei giovani non viene percepito come fattore di rischio, ma associato a momenti di gioia e benessere.  Così l’età del primo bicchiere cala a vista d’occhio”. I dati disponibili, che verranno approfonditi nel corso del convegno, evidenziano che il consumo di alcool inizia al decimo anno di età; per  il 70% degli adolescenti tra i 14 e i 16 anni l’abuso di alcol è ormai un’abitudine. Il 40% di questi giovanissimi racconta di mettersi comunque alla guida del motorino, dopo aver bevuto. Esistono già a questa età bevitori stabili e problematici per i quali è oramai inutile parlare di prevenzione. E’ stato inoltre evidenziato che i ragazzi che bevono presentano un maggior disagio psicologico, in particolare maggiore oppositività ed aggressività. “L’elemento più inquietante riguarda le ubriacature – osserva Roberta Tarlo – i giovani dichiarano serenamente di aver avuto almeno una intossicazione acuta nell’ultimo mese. Questo è il segno di abitudini che sfumano ormai nella dipendenza”.

As.Tr.A organizza periodicamente progetti di prevenzione e sensibilizzazione sulle problematiche alcolcorrelate giovanili, organizzando una serie di incontri con i ragazzi presso le scuole medie superiori e non, nonché ricreatori ed oratori. Gli interventi informativi sono risultati efficaci nella fascia delle scuole medie sia in termini di comportamenti sia in termini di modificazione delle opinioni sull’alcol.