Berlusconi annuncia l’intenzione di staccare la spina in caso di decadenza

Il Cavaliere non lascia spazio a mediazioni. L’ex premier chiama in causa i governativi del PdL. “Da noi ci sono i cinque ministri che amano fare i ministri, “diversamente”, ci sono i senatori che godono del titolo nobiliare di senatori che, dopo sette mesi, temono di non essere rimessi in lista. Tutto è comprensibile. Immaginate il dolore che mi attanaglia, faccio di tutto per tenere uniti i moderati da vent’anni, che sono la maggioranza. Poi arriva sempre qualcuno che divide”.

Silvio Berlusconi manda ancora un messaggio ai suoi detrattori. “Come possono chiedere ai nostri ministri e ai senatori di continuare a collaborare al governo quando loro si rendono responsabili di un assassinio politico, dell’omicidio politico del leader del PdL”.