Arrestato a Santo Domingo il super latitante Michele Rossi

Referente dei cartelli della droga boliviani e colombiani, gestiva il traffico di droga dal Sud America all’Europa. Michele Rossi, 35 anni, milanese, soprannominato “l’isolano”, da 10 anni si era stabilito a Santo Domingo, da dove curava le relazioni con la clientela italiana e i “broker della coca”.

Oggetto di un’indagine della Guardia di Finanza di Torino, Rossi era stato colpito da un provvedimento di custodia cautelare in carcere per l’importazione di partite di cocaina purissima per un totale di 375 kg. Prima di questa indagine, terminata con l’arresto di altre 14 persone e il sequestro di ingenti quantitativi di cocaina e di hashish, Rossi era stato condannato nel 2009 dal Tribunale di Busto Arsizio a 10 anni di reclusione, sempre per traffico internazionale di droga, ai quali, nel marzo 2013, si sono aggiunti altri 20 anni di reclusione, per effetto della condanna di secondo grado, relativa alle investigazioni compiute dalla Finanza piemontese.