Palermo, l’Udc pronto a scaricare il Governatore Rosario Crocetta

Dopo la mozione di sfiducia dei grillini una nuova “tegola” si abbatte sul massimo rappresentante dell’Ars. Il partito di Casini è pronto a mettere in discussione la tenuta dell’esecutivo che è appena scampato alla mozione di sfiducia grillina e al ritiro del sostegno deciso da Pd poi tornato suoi suoi passi.

Oggetto del contendere è la maxi clinica Humanitas da realizzare a Catania, con l’indispensabile consenso della giunta. Si tratta di un polo oncologico e ortopedico privato, per un investimento da 105 milioni sul quale i dubbi sono molti. Già il ministro per la Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia aveva messo in mora Crocetta, spiegando che “è necessario che il governo regionale chiarisca quanto prima i termini di questa vicenda: va da se’ che una delibera del genere dovrebbe essere immediatamente revocata. Mi chiederei, in caso contrario, che significato avrebbe la presenza del mio partito nella giunta”. E, ancora: “Il governo regionale ha sempre dichiarato massimo impegno nella lotta a tutti i conflitti d’interesse e alle promiscuità tra politica e affari: un concetto che vale per ambiti come la formazione e a maggior ragione non può che riguardare la sanità, da sempre oggetto delle attenzioni di faccendieri corrotti e di interessi opachi”.

L’assessore alla Salute Lucia Borsellino ha provato a spiegare che la delibera con la quale il governo “ha apprezzato lo schema di accordo tra l’assessorato Salute e la medesima struttura non è in atto stata resa esecutiva”.