Bolzano e Trento, eletti e numeri dei nuovi consigli provinciali

In Trentino Alto Adige scompaiono PdL e Lega Nord ed il M5s prende le briciole.  Vincono i partiti autonomisti e regionali ed il centrosinistra. Nelle due province si è votato ieri fino alle 22 per il rinnovo dei due consigli provinciali, per l’elezione del nuovo presidente di Trento e per il consiglio regionale, che è composto per statuto dai consiglieri delle due province. Sia a Bolzano che per la Regione saranno i consiglieri ad eleggere il presidente.

A Trento vince il centrosinistra con Ugo Rossi che sarà il nuovo governatore dopo Lorenzo Dellai. Impressionate il boom di Patt, partito autonomista trentino tirolese, nella coalizione di centrosinistra, che è oltre il 17%, ma partiva 5 anni fa dall’8% Il centrodestra sembra pagare la frammentazione del quadro politico. La Lega Nord cinque anni fa totalizzò il 14%, mentre oggi è per il momento appena oltre il 6%. Il PdL nel 2008 raggiunse il 12,2%, mentre oggi non si è presentato con una lista propria, inghiottito dalle liste civiche. Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, che qui alle politiche aveva avuto il 20%, oggi non arriva al 6%.

A Bolzano la Svp mantiene il suo ruolo di primo piano nell’arena politica altoatesina, pur rischiando per la prima volta di scendere sotto a maggioranza assoluta dei seggi. La Sudtiroler VolksPartei (che era al 48% cinque anni fa) scende al 45,7%, un calo che sembra avvantaggiare la destra di lingua tedesca populista del Die Freiheitlichen (+3,6%). In crescita appare anche il partito separatista Sudtiroler Freiheit di Eva Klotz e ai Verdi. Il Pd mostra un leggero trend in crescita (+0,7%), mentre il centrodestra paga la grande frammentazione delle liste. Il tandem Forza Italia – Lega Nord si ferma al 2,5%. Nel 2008 i voti sommati dei due partiti erano oltre il 10%. Sotto i tre punti percentuali anche il Movimento Cinque Stelle, che alle ultime politiche aveva raggiunto l’8,3%.

La distribuzione dei seggi del nuovo consiglio provinciale di Trento è la seguente: – Maggioranza: 23 seggi (il presidente Ugo Rossi, più 9 seggi al Pd, 7 a Patt, 5 a Upt, 1 all’Union autonomista ladina); – Opposizione: 12 seggi (i candidati presidente non eletti Diego Mosna, Filippo Degasperi, Giacomo Bezzi e Maurizio Fugatti, più 4 seggi a Progetto Trentino, 1 alla Lega Nord, 1 alla Civica Trentino, 1 a Amministrare il Trentino e 1 al Movimento 5 Stelle).

I consiglieri eletti sono: – Pd: Alessandro Olivi, Donata Borgonovo Re, Bruno Gino Dorigatti, Luca Zeni, Sara Ferrari, Alessio Manica, Mattia Civico, Luigi Olivieri, Roberto Pellegrini – Patt: Michele Dallapiccola, Diego Moltrer, Walter Kaswalder, Lorenzo Baratter, Graziano Lozzer, Chiara Avanzo, Luca Giuliani – Upt: Tiziano Mellarini, Mauro Gilmozzi, Gianpiero Passamani, Pietro De Godenz, Mario Tonina – Progetto Trentino: Diego Mosna, Silvano Grisenti, Walter Viola, Gianfranco Zanon, Massimo Caldera – Civica Trentina: Rodolfo Borga – Amministrare il Trentino: Nerio Giovanazzi – Movimento 5 Stelle: Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi – Union autonomista Ladina: Giuseppe Detomas – Lega Nord: Maurizio Fugatti, Claudio Civettini – Forza Trentino: Giacomo Bezzi

Il nuovo consiglio (un seggio ancora da assegnare) della provincia di Bolzano sarà così composto: 17 seggi per l’Svp (erano 18), 6 per Die Freiheitlichen (erano 5), Verdi 3 (erano 2), Sudtiroler Freiheit 2, Pd 2, Forza Italia – Lega Nord  1 (ne avevano 4), M5S 1 (non era presente), Alto Adige nel cuore 1, Burger Union 1.

Gli eletti dovrebbero essere: – Svp: Arno Kompatscher, Arnold Schuler, Richard Theiner, Martha Stocker, Philipp Achammer, Thomas Widmann, Florian Mussner, Josef Noggler, Waltraud Deeg, Dieter Steger, Maria Hochgruber Kuenzer, Helmuth Renzler, Magdalena Amhof, Christian Tschurtschenthaler, Albert Wurzer, Veronika Stirner Brantsch, Oswald Schiefer. – Die Freiheitlichen: Pius Leitner, Ulli Mair, Roland Tinkhauser, Sigmar Stocker, Walter Blaas, Tamara Oberhofer. – Verdi: Hans Heiss, Brigitte Foppa, Riccardo dello Sbarba. – Suedtiroler Freiheit: Eva Klotz, Sven Knoll. – Pd: Christian Tommasini, Roberto Bizzo. – Forza Alto Adige / Lega Nord: Elena Artioli. – M5S: Paul Koellensperger. – Alto Adige nel cuore: Alessandro Urzì. – Buerger Union-Ladins: Andreas Poeder.